Vigili urbani al chilometro lanciato
Nuovi vigili urbani a Bolzano. Visti il turnover e le esigenze cittadine, il Comune ha la necessità di rinnovare l’organico del corpo di polizia municipale che attualmente è di 112 unità. La giunta ha approvato l’indizione del concorso pubblico per reperire nove agenti a tempo indeterminato, che al netto dei pensionamenti porteranno il personale ad aumentare di 1-2 unità. Curiosità, precisata dal sindaco Caramaschi, i partecipanti dovranno sottoporsi al test di idoneità fisica: il chilometro “lanciato”. O quasi.
Selezione con test fisico
Cronometro in mano dunque per gli esaminatori del bando per “vigile urbano ed annonario”, valido per il contratto a tempo indeterminato, nella quinta qualifica funzionale, con rapporto di lavoro a tempo pieno (38 ore settimanali). La selezione è mirata a reperire sette candidati idonei appartenenti al gruppo linguistico tedesco e due a quello italiano.
Un elemento di curiosità è che nel concorso è stata introdotta una prova di idoneità atletica. Il test è una cosa fattibile, non eccessiva (Renzo Caramaschi)
Gli aspiranti agenti oltre agli esami di rito sui banchi dovranno dare prova di poter contare all’occorrenza sulle proprie doti atletiche. Il test a cui si sottoporranno è percorrere un chilometro in 4 minuti e 50 secondi per gli uomini e 5 minuti e 30 per le donne. “Una cosa fattibile, non eccessiva” chiarisce il sindaco provando a fare il parallelo con i tempi di salita in montagna.
I nuovi vigili al comando del dirigente Sergio Ronchetti verranno assegnati in tutti i servizi - dal controllo del traffico ai turni a piedi nelle vie e quartieri - svolti dalla polizia locale bolzanina. Un corpo che talvolta viene a trovarsi al centro delle cronache cittadine per le questioni critiche a livello urbano, dagli sgomberi al rapporto con la marginalità in strada.