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Iveco Defence: la Fiom raddoppia i voti

Elezioni per il rinnovo degli Rls nello stabilimento Iveco Defence di Bolzano: su 500 votanti la Fiom ha ottenuto 98 voti!
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Foto: (C) Fabio Petrini Cgil/Agb

“Si sono svolte le elezioni per il rinnovo degli RLS nello stabilimento Iveco Defence di Bolzano. Su 500 votanti la FIOM ha ottenuto 98 voti, raddoppiando i 48 che aveva nel 2018 e ritornando ad avere rappresentanza eleggendo un RLS.

Un risultato che valorizza il lavoro e l’impegno dei nostri delegati e della FIOM tutta, in un contesto complicato e ostile dal punto di vista contrattuale e territoriale.

Dal 2020 abbiamo dovuto affrontare con coraggio e determinazione, sfide importanti e situazioni inedite come la pandemia e la riorganizzazione del Gruppo in Italia. Lo abbiamo fatto in stretto rapporto con le lavoratrici e i lavoratori.

La FIOM continuerà a contrattare migliori condizioni di lavoro, a chiedere investimenti e occupazione stabile e di qualità, forti della fiducia e della responsabilità che le lavoratrici e i lavoratori di Iveco Defence hanno consegnato alla nostra organizzazione e ai nostri delegati”.

Lo dichiarano in una nota congiunta Samuele Lodi, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile settore mobilità, Simone Marinelli, coordinatore automotive per la Fiom-Cgil nazionale e Cinzia Turello, segretaria generale Fiom-Cgil di Bolzano

 Ufficio stampa Fiom-Cgil

Elezioni dei rappresentanti per la sicurezza in Iveco – la Fiom presenta la propria lista

L’Iveco DV di Bolzano fa parte del gruppo Iveco che insieme a Fiat, oggi Stellantis, nella primavera 2010 ha sancito l’uscita del gruppo dalla contrattazione collettiva del settore metalmeccanico,  introducendo il contratto specifico di settore (CCSL). In questo scenario, che ha rimesso in discussione le relazioni industriali e sindacali e di fatto ridisegnato il ruolo dell’auto motive italiano, la Fiom, per motivi legati alla democrazia sindacale e alla rappresentanza, non ha sottoscritto il CCSL.

 La mancata firma del contratto specifico di settore (CCSL) ha sancito l’esclusione della Fiom dalla rappresentanza sindacale, fino alla storica sentenza n. 231 della Corte Costituzionale del 3 luglio 2013 con la quale Fiat ha dovuto dare pieno riconoscimento alle rappresentanze sindacali della Fiom all’interno dei propri stabilimenti cosi come ai rappresentati della sicurezza la cui elezione è disciplinata e prevista per Legge. Il contratto specifico di settore (CCSL) – tutt’ora in vigore – crea vincoli e ostacoli nei confronti dei delegati Fiom che, rispetto ai delegati delle organizzazioni firmatarie, hanno un monte ore di permessi quasi inesistente che ne pregiudica l’attività sindacale all’interno delle aziende.

Nello stabilimento Iveco DV di Bolzano, nei giorni scorsi è stata aperta la procedura per l’elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (Rls). Le elezioni si svolgeranno il 20 e 21 giugno.

 Appuntamento che la Fiom di Bolzano considera di estrema importanza per tornare ad avere nuovamente rappresentanza sindacale all’interno della fabbrica.

Con l’impegno e lo sforzo dei rappresentanti sindacali aziendali (Rsa) è stato possibile presentare alle elezioni una nutrita lista di lavoratori, provenienti da diversi reparti che si sono messi in gioco mettendoci la faccia, per cercare di tornare ad avere una rappresentanza qualificata sulle tematiche della sicurezza

In un periodo in cui il partito più rappresentativo è quello dell’astensione, crediamo che questo impegno collettivo sia da considerare un esempio di democrazia ormai raro e prezioso.

Viva la FIOM!

Ecco i candidati:

Candidati Fiom
Candidati Fiom, von Fiom Cgil/Agb

 

Ecco il video