Migliora l’economia grazie ad Austria e Germania

La buona notizia è stata annunciata, seppur con grande cautela, dall’Istituto di ricerca economica (IRE) della Camera di Commercio di Bolzano. L’economia è frenata dalla mancata ripresa italiana ma può appoggiarsi sulla congiuntura favorevole nei vicini paesi di lingua tedesca.
Ben inteso: le attese per il 2014 restano modeste. Il 63% degli imprenditori prevedono una redditività ‘soddisfacente’ e solo il 12% ‘buona’.
Secondo le stime degli imprenditori, la situazione del mercato italiano rimarrà negativa, mentre gli ordinativi dall’estero dovrebbero far registrare un andamento positivo. Ma non tutte le imprese potranno compensare i previsti incrementi di costi con un aumento dei prezzi di vendita.
E preoccupa anche la puntualità dei pagamenti da parte dei clienti e l’accesso al credito.
Per quanto riguarda invece l’occupazione si prevede una sostanziale stabilità.
Rispetto al febbraio scorso la fiducia degli imprenditori altoatesini è cresciuta leggermente. Si tratta di soli 4 punti percentuali, ma visti i tempi che corrono è già un buon risultato.
Le valutazioni più ottimistiche giungono ancora una volta dall’agricoltura: quasi tutte le cooperative intervistate ritengono di poter corrispondere ai produttori prezzi soddisfacenti o addirittura buoni anche nell’anno in corso.
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