Gesellschaft | Violenza di genere

Volles Programm

Diese und die nächste Woche stehen bei SALTO ganz im Zeichen des „Internationalen Tages zur Beseitigung von Gewalt gegen Frauen“. Auch Südtirol setzt rund um den 25. November viele Zeichen gegen die Unterdrückung von Frauen in all ihren Formen.
Violenza contro le donne
Foto: Valentina Stecchi
  • Aufmerksamen SALTO-Leserinnen ist es sicher nicht entgangen: Die Karikaturen von Valentina Stecchi aus unserer Reihe „Tra le righe“ erscheinen vom 18. bis 25. November täglich. Grund dafür ist der Internationale Tag zur Beseitigung von Gewalt gegen Frauen, der am 25. November begangen wird. Dass dieser Tag notwendig ist, belegt bereits die traurige Tatsache, dass allein in Italien über 70 Frauen in diesem Jahr ermordet wurden und auf über 60 ein Mordanschlag verübt wurde.

    Valentina thematisiert in ihren Karikaturen aber nicht nur physische Gewalt gegen Frauen in Italien, sie widmet sich auch der Unterdrückung von Frauen in anderen Teilen dieser Welt und dem ganz alltäglichen patriarchalen Wahnsinn in Europa, Italien und Südtirol.

    Die Sozialgenossenschaft GEA organisiert eine Podiumsdiskussion  am 25. November anlässlich der Südtirol-Premiere des Films Despite the Scars im Filmclub. Moderiert wird diese Diskussion von SALTO-Chefredakteurin Simonetta Nardin.  Dokumentarfilmer Felix Rier zeigt in diesem Film, wie sich seine Kindheitsfreundin Thea Malfertheiner nach einer Vergewaltigung zurück ins Leben kämpft.

    Auch unser Podcast „In der Streitergasse“ behandelt am 27. November das Thema Gewalt gegen Frauen. SALTO-Leserinnen sollten sich diesen Termin im Kalender schon einmal vormerken.

    Weil Frauenrechte für SALTO ein Ganzjahresthema sind, erscheint natürlich auch weiterhin die Kolumne von Christine Clignon. Am vergangenen Montag äußerte sich die SALTO-Kolumnistin zum „Consenso bipartisano“. Wir dürfen schon gespannt sein, was das Thema der Kolumne am Montag, 24. November sein wird.

    Last but not least erscheint am Samstag, 29. November, die neue Ausgabe des Podcasts Free, in dem Christine Clignon mit starken Frauen spricht, denen es gelungen ist, sich aus Gewaltsituationen zu befreien.

  • Eventi previsti in Alto Adige

    Oltre alle attività ed approfondimenti di SALTO, in tutto l'Alto Adige sono stati organizzati diversi eventi attorno alla Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Trovate un elenco completo a questo link, la redazione vi suggerisce 6 eventi interessanti da seguire:

    Domenica 23 novembre si terrà la dodicesima edizione della “Corsa cittadina per dire NO alla violenza sulle donne”, con partenza alle 10.30 dal Museion (lato passeggiata). Una corsa non competitiva di 5 km che attraverserà le passeggiate del Talvera ed il centro storico, organizzata dal Comune di Bolzano assieme a Iusp, ASSB, Gruppo Sportivo della Polizia di Stato, Fondazione Museion e con il sostegno della Provincia.

    “Dare un nome invece di nascondere” è un momento di confronto e riflessione sul tema della violenza che si terrà presso la sala conferenze di Eurac Research a Bolzano martedì 25 novembre alle 17. Grazie al lavoro di ricerca guidato da Julia Ganterer e Laura Volgger (Universität Innsbruck), si indagerà la violenza sessualizzata in Alto Adige con dati inediti su 31 persone direttamente coinvolte. 

    Alla Libera Università di Bolzano è prevista una settimana di dialogo e approfondimento dal titolo “Violenza di genere: realtà, prevenzione e strategie di difesa”. Laura Valle – presidente del Comitato Pari Opportunità – e altri relatori esperti si confrontano su cosa significhi davvero la violenza di genere oggi e quali siano strumenti efficaci di prevenzione e difesa. Un’opportunità educativa importante sia per studenti che per chiunque voglia informarsi da lunedì 24 a venerdì 28 novembre, dalle 14:3 alle 16:00 in Aula F6.  

    Alle 18:30 di martedì 25 novembre è invece previsto un “Corteo Trans-Femminista Queer” a partire da Piazza Parrocchia a Bolzano, che vuole essere forte simbolo di visibilità e inclusione. “Le strade sicure le fanno l3 compagn3 che le attraversano!” è il motto di questo evento che unisce comunità, attivismo e voglia di cambiamento.