Gesellschaft | Mobilità

Il servizio bus non si ferma

Garantito almeno fino a maggio il collegamento fra San Candido e Santo Stefano di Cadore. La giunta approva la proposta di Mussner.

Scadono, da convenzione, a fine marzo le corse di collegamento di bus fra San Candido e Santo Stefano di Cadore ma la novità è che la giunta provinciale ha ora deciso di prorogarle almeno fino a maggio. L'assessore alla mobilità Florian Mussner siglerà quindi la nuova convenzione per il servizio che copre i 43 km tra le due località. È opportuno ricordare che sull'intera linea sono validi i documenti di viaggio del sistema di trasporto altoatesino, compreso l'Alto Adige Pass; e che la ripartizione dei costi tra le due Province di Bolzano e Belluno avviene in base ai km ricadenti nei rispettivi territori.

“La raggiungibilità - commenta Mussner - è una delle priorità della Provincia nel settore del trasporto pubblico e la linea di autobus San Candido-Santo Stefano di Cadore è un servizio pubblico transfrontaliero che favorisce gli scambi e tutela l’ambiente dolomitico riducendo l’utilizzo dell’auto privata, la linea interregionale di autobus fra Pusteria e Cadore è un importante tassello della rete di trasporto pubblico oltre i confini locali e di un esempio di mobilità sostenibile in una zona di montagna”.

Come noto lo scorso 13 febbraio il presidente della Provincia Arno Kompatscher e il governatore del Veneto Luca Zaia avevano firmato a Cortina il protocollo di intesa che avvia lo studio di fattibilità del progetto del treno delle Dolomiti che collegherà la Val Pusteria con il Cadore.