Bonus IT, rimborsi per 4,3 milioni

In soli quattro mesi sono ben 9.653 le domande inoltrate agli uffici competenti per l’erogazione del cosiddetto Bonus IT, il rimborso una tantum rivolto al personale delle scuole e degli asili del territorio che hanno dovuto sostenere nuovi acquisti informatici per adeguarsi allo spostamento della didattica su piattaforme digitali dovuto alla pandemia.
I criteri e le modalità di rimborso erano stati decisi dalla Giunta lo scorso novembre, stanziando un fondo complessivo di 6 milioni di euro.
Di queste 8.899 - oltre il 92% delle domande presentate - sono state approvate. L’investimento della Provincia, pari a 4.309.271 milioni di euro sarà accreditato a 1.094 maestrə d’asilo e a 7.805 insegnanti delle scuole di diverso ordine e grado dell’Alto Adige. Il rimborso fa riferimento alle spese per l’acquisto di computer, laptop, notebook, scanner, webcam, microfoni nonché di tutti quei dispositivi che hanno come principale finalità le comunicazioni elettroniche. L’importo dei rimborsi, fino a 520 euro, verrà ora accreditato il 25 marzo in un’unica soluzione nella busta paga dei richiedenti.
“Questo contributo una tantum è un riconoscimento in grado di far fronte alle esigenze degli insegnanti, ai quali verrà garantito un rimborso esentasse -. Hanno dichiarato soddisfatti gli assessori competenti -, L’obiettivo di questo investimento, da un lato, è quello di sostenere retroattivamente il personale degli asili e delle scuole altoatesine, che durante la pandemia hanno spesso dovuto ricorrere a dispositivi personali, reagendo celermente alle problematiche legate alla didattica a distanza. Dall’altra - ribadiscono Vettorato, Alfreider e Achammer - questo sostegno economico permetterà ai docenti di soddisfare le esigenze della digitalizzazione negli asili e nelle scuole attraverso l'acquisto di attrezzature informatiche”.
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