Gesellschaft | Rassegna stampa

Letta, commenti e mugugni

In provincia di Bolzano pare che solo l’Svp sia davvero soddisfatta dell’incarico affidato al vicesegretario Pd

Un florilegio di inevitabili commenti politici ha accompagnato il via al tentativo di Enrico Letta. Un coro di mugugni e distinguo bipartisan dal quale solo la Stella Alpina si stacca nettamente. “Durnwalder: Letta, politico affidabile” titola infatti l’Alto Adige, con il Landeshauptmann che dichiara fiducioso: “Con Letta ministro dell'Industria e poi sottosegretario alla Presidenza del Consiglio nel governo Prodi abbiamo condiviso progetti importanti per la crescita dell'Alto Adige e dei gruppi linguistici. Confido che questo impegno di tutela delle minoranze e delle prerogative dell'autonomia, due aspetti che Letta conosce bene, venga confermato anche in futuro”. Chi vive con sofferenza la scelta del “governassimo” (anche se nessuno lo vuole chiamare così) è naturalmente la deputata Luisa Gnecchi (Pd) strenua oppositrice di un’intesa con il Pdl. “Letta premier, Gnecchi storice il naso”, titola significativamente il Corriere. E poi, a ruota sui gironali, commenti di vari protagonisti coem Kronbichler, Biancofiore, Bressa, Theiner, ecc. Il Corriere riporta anche gli echi sulla svolta che giungono dal Trentino. “Dellai: il successo non è così scontato” è il titolo del pezzo che inizia anche con un incipit chiarissimo: “Il Trentino fa il tifo per Enrico Letta”.