L’Excelsior è reduce dalla manita subita dal Naz/Rasa e cerca il riscatto sul campo di casa. La partita del campionato di Terza categoria inizia con il solenne minuto di silenzio in onore dello scomparso presidente emerito Giorgio Napolitano. L’Excelsior chiude bene tutti gli spazi e il Gries, squadra a punteggio pieno che mira alla promozione, fatica a costruire azioni d’attacco. Perviene al gol al 15’ ma in modo fortuito, con un cross, che involontariamente diventa un pallonetto imprendibile per il portiere Ferrante. Excelsior crede nelle proprie  possibilità e cerca di servire il più possibile il neo acquisto Tranquillini, che contraddicendo il proprio cognome, in campo è una vera e propria furia e mette continua pressione ai difensori del Gries. Il Gries riesce a raddoppiare con un tiro dal limite, ma subito dopo subisce il ritorno dell’Excelsior: Matteo Ferrante accorcia con un super gol sfoderando un colpo di biliardo rasoterra. Il tiro passa in mezzo ad alcuni difensori e si insacca alla destra del portiere lambendo il palo. La partita è nel segno dei fratelli Ferrante: Matteo dopo il gol salva la rete del fratello Davide con un provvidenziale intervento sulla linea di porta e Davide, dal canto suo, sfodera una serie di interventi risolutori che impediscono a Gries di prendere il largo. Gli avversari riescono comunque a segnare il terzo gol allo scadere del primo tempo. Nel secondo tempo tra le file di Excelsior c’è spazio per un gradito e attesissimo ritorno. Il redivivo Desmond Nkansah, al rientro dopo un lungo stop e notevolmente alleggerito nel peso, semina il panico sulla fascia destra con improvvise accelerazioni, non disdegnando contrasti anche ruvidi nei quali raramente ha la peggio. A fine partita molti compagni si complimenteranno con lui per la convincente prestazione. Il Gries riesce a segnare il quarto gol  e sfiora il quinto con un tiro da fuori area che si stampa sulla traversa. Prestazione convincente anche per il “bomber senza gol” Cappelletti: è questo per lui il periodo della maturità in cui prevale il mettere la propria quindicinale esperienza totalmente a servizio della squadra sacrificandosi in complicate marcature. Per quanto riguarda il Fair Play la partita è molto corretta e permette all’Excelsior di rimanere ancorata alle zone alte della classifica di coppa disciplina, dopo aver incassato qualche ammonizione di troppo nelle prime due partite. Uno degli obiettivi dichiarati dei mister Petrera e La Cedra è infatti quello di aggiudicarsi la coppa disciplina, che andrebbe ad aggiungersi alle 16 già vinte negli scorsi 21 campionati.

In settimana l’Excelsior preparerà la difficile trasferta contro l’Arberia, squadra seconda in classifica che ha nella velocità e negli spunti tecnici individuali i propri punti di forza. Appuntamento per tutti i tifosi sabato 30 settembre alle 18.00 al campo Resia A di Bolzano.