Da oltre trent’anni il Circolo Fotografico Tina Modotti di Bolzano fornisce sostanza all’impegno di coniugare la passione per la fotografia dei suoi soci con l’analisi di fenomeni sociali e culturali che attraversano la nostra epoca.

Ogni anno il momento culminante di questo lavoro è rappresentato dal Mese della Fotografia che, assieme ad una mostra dei lavori realizzati dai circa 30 soci attivi, rappresenta una sintesi aperta alla cittadinanza dello stato dell’arte della fotografia.

Quest’anno il tema non poteva essere di più stretta e bruciante attualità. Nei quattro incontri che avranno luogo dal 2 al 22 dicembre nelle sale del Centro Trevi di via Cappuccini verranno esplorati quelli che sono alcuni momenti del dramma ambientale che il nostro pianeta, dalle realtà più vicine a quelle più lontane, sta vivendo e delle possibili contromisure che possono essere prese per evitare una catastrofe incombente.

Ad accompagnare tutti coloro che vorranno assistere alle conferenze e alle proiezioni la mostra delle immagini del fotografo Marco Zorzanello, vicentino di origine, formatosi in Italia e all’estero, che ha indagato in questi ultimi anni il rapporto tra turismo e cambiamenti climatici. Un tema di bruciante attualità anche e soprattutto in una terra come la nostra che, su questo storico dilemma, sta vivendo fortissimi contrasti. Dice tutto l’immagine di Zorzanello che è diventata il simbolo di tutto il ciclo: sciatori in coda su una sottile striscia di neve in un paesaggio brullo. Il fotografo vicentino illustrerà il suo lavoro venerdì 2 dicembre, sempre nella sala del Centro Trevi che ospita anche le sue immagini, con inizio alle 18. A questa serata inaugurale del progetto seguiranno altri tre appuntamenti, sempre al Trevi e sempre con inizio alle ore 18. Il 7 dicembre sarà la volta di Andrea Frazzetta che proporrà il suo lavoro realizzato tra gli abitanti del Bangladesh che stanno lottando per difendere la loro terra dall’erosione causata dai cambiamenti climatici. Il 16 dicembre Simone Tramonte farà vedere le fotografie che documentano alcune iniziative volte ad annullare l’impatto ambientale nel continente europeo. Il 21 dicembre, infine, il fotografo del National Geographic Alessandro Cinque porterà gli spettatori sulle Ande peruviane dove gli allevatori di alpaca devono spingersi con le loro mandrie sempre più in alto per difendere il loro lavoro e la loro esistenza.

Nel frattempo il Circolo Modotti ha allestito, in uno spazio gentilmente concesso dai proprietari, nella Galleria Sernesi, sempre a Bolzano, una mostra delle immagini realizzate dai propri soci. Il tema quest’anno è quello del ritratto.