Wirtschaft | energia

La tariffa Eco di Alperia è una bufala?

Costi dell'elettricità in netto calo: ora la proposta della società pubblica sarebbe del 22% più cara rispetto ai prezzi di mercato. Robin: segnalazione all'Antitrust
energia, lampadina
Foto: Pixabay

"In realtà, dovrebbe prevalere la gioia per il calo dei prezzi dell'elettricità, ma molti cittadini altoatesini si sentono ingannati da Alperia e si chiedono se sono vittime di una bufala". Lo sostiene l'associazione di consumatori Robin, la quale riferisce che negli ultimi mesi si sono formate code davanti agli sportelli di Alperia che nel centro commerciale Twenty si estendevano per tutto il corridoio. Infatti, negli ultimi due anni molti cittadini sono passati dall'allora costoso mercato tutelato alla nuova tariffa Eco della società pubblica altoatesina.

Alperia scrive, per promuovere Alperia Eco anche dopo il 10-04-2023, quanto segue: "A chi conviene Alperia Eco? Soprattutto per chi è ancora nel mercato tutelato (TU.GG) o per chi ha un'offerta elettrica senza prezzo fisso, la nuova offerta elettrica Alperia Eco è conveniente. Con Alperia Eco si ottengono 125 kWh al mese per due anni per la propria abitazione principale in Alto Adige a un prezzo fisso vantaggioso (0,14254 €/kWh), indipendentemente dalle fascie orari che è notevolmente inferiore al prezzo di mercato delle offerte a prezzo fisso. Il consumo superiore viene addebitato al prezzo di acquisto (PUN) (in realtà con il PUN aumentato delle perdite di rete) con un supplemento di 0,0088 €/kWh. Anche questo prezzo è inferiore ai prezzi di mercato in Alto Adige e al mercato elettrico tutelato".

Se ora confrontiamo i prezzi del mercato tutelato a partire dall'1-04-2023 con la tariffa Alperia Eco, osserva Robin, "non c'è da stupirsi che i clienti siano più che infastiditi. Infatti, nel mercato tutelato, il prezzo dell'energia costa 0,1161 €/kWh, quindi la tariffa Eco, apparentemente così vantaggiosa, è più cara del 22,7%. Anche i consumi superiori a 125 kWh, che vengono addebitati al PUN (PUN all'11.4.2023 = 0,139 €/kWh) più il sovrapprezzo, sono significativamente più cari rispetto alla tariffa del mercato tutelato. Attualmente, quindi, si tratta di un'offerta in deficit su tutta la linea". L'associazione per la tutela dei consumatori Robin invierà, dunque, i documenti pertinenti all'Autorità garante per la concorrenza e il mercato a Roma per verificare se si tratta di una pratica commerciale scorretta o meno.

Quale soluzione ci può essere per il cosiddetto rimpartio della corrente elettrica previsto dallo Statuto di autonomia di cui si parla da almeno due anni? "Come visto sopra - afferma il direttore di Robin Walter Andreaus - la nuova tariffa Eco di Alperia non può essere la soluzione. Chi risarcirà i clienti dell'elettricità per le informazioni fuorvianti e nebulose e per le tariffe troppo care? Per non parlare, poi, del tempo perso nella ricerca di un fornitore e di una tariffa, nel cercare di capire una bolletta dell'elettricità, nel reclamo per una bolletta troppo cara e delle relative seccature. In queste condizioni, la gestione pubblica dell'elettricità sarebbe più efficiente. Sebbene la quasi totalità dell'elettricità in Alto Adige provenga da centrali idroelettriche, i clienti altoatesini pagano da decenni tra i prezzi dell'elettricità più alti d'Europa".

Andreaus afferma inoltre: "Il nostro sistema elettrico è intrappolato in una rete di vincoli (UE) ed è giunto il momento di uscirne. Dobbiamo iniziare a cambiare dal punto più debole e insensato, cioè la tariffazione dell'elettricità. La Provincia ne ha la competenza, grazie alla lungimiranza dei fondatori dell'autonomia, e dovrebbe, dunque, incoraggiare i produttori di elettricità, tramite la concorrenza, a rifornire le famiglie al costo medio, in modo simile alla Svizzera oppure far distribuire l'elettricità gratuita prevista e/o aggiuntiva."

Bild
Profil für Benutzer Josef Fulterer
Josef Fulterer Do., 27.04.2023 - 07:00

Die ALPERIA schließlich auch ihr aufgeblasenes Managent, ihre kostspielige Betriebsstruktur und auch noch die üppige Sponsor-Tätigkeit finanzieren ...

Do., 27.04.2023 - 07:00 Permalink
Bild
Salto User
Günther Alois … Do., 27.04.2023 - 08:30

Ein guter Freund von mir hat bei Alperia für Monate November,Dezember 2022 für einen 2 Personenhaushalt ,neues Haus,neue Geräte,mit Fernheizung Euro 523,00.- bezahlt????? Hat Januar Februar 2 0 2 3, war noch wesentlich kälter,bei Stromwechselanbieter Euro 223,00.- bezahlt???? Beide arbeitstätig und den ganzen Tag die Heizung auf 20% .Glaube die Alperia sollte vor das Gericht zitiert werden,für mich ist das ein ordentlicher " REINLEGER"Und das Schlimmste dazu die Landesregierung ( LH)hat Alperia als Vorzeigeanbieter empfohlen,die dem Volk helfen will.Mein Freund hat nicht bezahlt prompt die erste Mahnung von Alperia im Haus mit Androhung von Verzugszinsen Anwalt und Co. Eine Schande,denn Alperia weiss,der Kunde muss bezahlen,denn ein Anwaltsbrief kostet ja schon 500 Euro wenn man einen Staranwalt beauftragt,denn ein kleiner Fischanwalt richtet beim Koloss Alperia nichts aus! Danke Robin,melde mich bei euch für meinen Freund,denn der muss arbeiten,seine Frau auch,ich habe Zeit,bin Rentner! Zum Glück hat er jetzt einen " seriöseren" Anvieter,VOLL ZUFRIEDEN!

Do., 27.04.2023 - 08:30 Permalink