Piazza delle Erbe a Bolzano é citata per la prima volta 700 anni fa, nel 1295, come “platea fructum”. Essa é considerata un simbolo commerciale, storico e culturale della città e una delle piú belle piazze mercato d’Europa. Lo storico sudtirolese Günther Rauch ne ha scritto un libro di 650 pagine “Bozner Obstplatz, Historisches und Alltägliches”. Dopo questa lunga storia centenaria, negli ultimi mesi quello che sta succedendo é sotto gli occhi di tutti: i protagonisti della piazza sono sempre piú lavoratori e commercianti stranieri. Sono sicuramente piú del 50%, impegnati, preparati, bi/trilingui e gentili. In autunno cuociono anche le castagne, rigorosamente “di Barbiano”. Loro non considerano questo un lavoro troppo pesante e imparano in fretta. Meritano di diventare anche loro protagonisti della piazza piú antica di Bolzano. Il mondo cambia. E non aspetta noi.