Via Sassari può attendere
Via Sassari cambierà volto, ma non ora. Slittano di un altro anno i lavori (annunciati esattamente un anno fa e previsti per quest'anno) di rifacimento della via di Don Bosco per una spesa complessiva di circa 1,3 milioni di euro. I lavori di riqualificazione partiranno nel 2024, a causa di problemi d'interfaccia con il collettore delle acque bianche di via Resia: un possibile dislivello tra le reti rende necessaria una nuova e più accurata progettazione. L'intervento prevede la realizzazione di 2 ciclabili e la perdita di 65 parcheggi bianchi. Nell’ambito dei lavori, è prevista anche la realizzazione di quattro nuove case avanzate all’incrocio con via Parma e nei pressi di piazza don Bosco. "Saranno 2 e 2, nel senso che ci saranno due corsie ciclabili monodirezionali”, spiegò a suo tempo l’assessore alla mobilità Stefano Fattor.
Nel 2022 il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Luis Walcher annunciò il primo livello di progettazione: un intervento consistente che “permetterà di realizzare – spiegò Walcher a Video33 – due ciclabili a livello strada, di sistemare i marciapiedi rinunciando a qualche parcheggio, ma puntando molto sulla mobilità alternativa in un'arteria molto importante per la mobilità cittadina”. Sulla sparizione di ben 65 parcheggi bianchi, questi “saranno praticamente quasi tutti recuperati – chiarì l’assessore Fattor – grazie ad un accordo con l’Ipes utilizzando tutti i garage realizzati e rimasti sfitti. E’ previsto un accordo con la presidente Tosolini per il quale l’Ipes li concederà in affitto a 45 euro al mese”. I parcheggi blu, che oggi sono 6, diventeranno 16, mentre le piazzole di carico-scarico passeranno da 3 a 6, i posti per diversamente abili da 2 a 1 e quelli per i taxi restano 3.
Le rane sorridono
Intanto, dopo l'annuncio del concorso d'idee per piazza Berloffa, sono iniziati i lavori di restauro della storica Fontana delle Rane in piazza Stazione. L'Assessorato ai Lavori pubblici del capoluogo fa sapere che i lavori dureranno 75 giorni per un importo complessivo di 147.777 euro. Durante l'intervento la fontana verrà protetta da un ponteggio che fungerà anche da barriera di protezione per i passanti; saranno in ogni caso garantiti tutti i percorsi pedonali esistenti. Per quanto riguarda i lavori legati al Waltherpark, dopo la riapertura, ponte Loreto sarà transitabile a corsie alternate per circa 8 settimane. La riapertura al traffico di via Alto Adige dal Centro pastorale verso sud (dove è in costruzione il tunnel sotterraneo) è prevista, salvo ulteriori slittamenti nel crono-programma del PRU, per il prossimo mese di giugno.
le Rane erano indubbiamente
le Rane erano indubbiamente il problema più impellente di Bolzano Bozen. Meno male...