Il Governo e il cubo di Rubik

La formazione dell'esecutivo resta un rompicapo

“Versinkt Italien im Chaos?”. “Konsultationen offenbar in Sackgasse”. Più aggressiva la Tageszeitung, più compassata la Dolomiten – come da tradizione – ma la sostanza rimane la stessa: i bizantinismi della politica romana restano un rompicapo insolubile. Per tentare di gettare un po’ di luce sulle oscure intenzioni dei protagonisti, entrambi i quotidiani di lingua tedesca si sono attaccati al telefono per contattare i parlamentari locali. Tra tante autorevoli opinioni la sensazione generale è che si brancoli nel buio o al massimo – come ha dichiarato il neoonorevole Daniel Alfreider – “es bewegt sich etwas”.

Anche il Corriere dell’Alto Adige dedica un pezzo di aggiornamento alla politica nazionale, “L’Svp spera ancora in Bersani”, che riporta una conversazione tenuta con il senatore Svp Karl Zeller. Che resta pessimista (“Tentativo difficile quello di Bersani, ma con il Pd c’è un accordo”) e anche scettico su una possibile alleanza con il MoVimento 5 Stelle (“Urlano tanti slogan ma non hanno l’esperienza. Siamo molto lontani e non vedo come si potrebbe governare insieme”).