Gesellschaft | La polemica

Contro festival e party privati

Per l’HGV, le discoteche soffrirebbero di un’importante “concorrenza sleale” e chiede azioni concrete. Felix Taschler: “Loro non rispettano le norme. Questo è ingiusto”.
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Foto: HGV

Si è conclusa nei giorni scorsi l'assemblea annuale della sezione discoteche dell'Associazione Albergatori e Ristoratori (HGV). Il presidente Felix Taschler ha stilato il consueto resoconto delle attività dell’anno appena trascorso ed elencato le sfide principali per gli operatori delle discoteche. 
Secondo l’associazione di categoria, la situazione post Covid si mostrerebbe particolarmente difficile anche a fronte della crisi energetica: “A causa della pandemia, le discoteche sono rimaste chiuse per quasi due anni, da marzo 2020 a febbraio 2022. L'aiuto finanziario è stato ricevuto dallo Stato e dalla Provincia non sono stati sufficienti”, è quanto dichiarato dal presidente Felix Taschler.

Questi eventi  vengono approvati con troppa facilità dai comuni diventando una concorrenza importante per gli imprenditori del settore


Durante l’incontro Taschler ha invitato gli iscritti alla “lotta contro la concorrenza sleale”, impersonificata da alcune forme di feste private nonché dai festival cittadini. "Questi eventi – ha ribadito – vengono approvati con troppa facilità dai comuni diventando una concorrenza importante per gli imprenditori del settore. Mentre i locali di intrattenimento devono rispettare una numerose norme relative agli orari di apertura, alla sicurezza e alla protezione antincendio, alla capienza, all'inquinamento acustico, all'igiene e molto altro, gli organizzatori "privati" – sostiene Taschler – organizzano eventi senza rispettare alcunchè. Questa è un’ingiustizia". 

A presenziare all’incontro anche il consigliere provinciale Helmut Tauber, che è intervenuto esprimendo la propria vicinanza agli imprenditori e ribadendo che continuerà a lavorare per far fronte al loro malcontento e favorire i loro interessi.