Emergenza rientrata
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Dopo le forti precipitazioni degli ultimi giorni, la situazione in Alto Adige è in lento miglioramento. Il livello dei principali corsi d'acqua è sceso nel corso del pomeriggio di ieri e non è più risalito. Rientrata anche l'allerta per l'esondazione dell'Inn a Innsbruck. Secondo Wolfram Gapp, presidente del Landesfeuerwehrverband Südtirol, sono stati un migliaio i pompieri impegnati in provincia a causa di esondazioni, frane e monitoraggio dei fiumi. Secondo il servizio meteorologico provinciale, invece, nelle ultime 48 ore in Alta Val Passiria sono caduti 150-160 l/m² di pioggia.
L'ordinanza del sindaco di Bolzano
A causa del permanente pericolo di esondazione del fiume Isarco, il sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi, ha firmato un'ordinanza con cui istituisce "il divieto assoluto a tutte le persone di sostare sotto i ponti cittadini e lungo gli argini dei fiumi durante tutto il periodo dell'attuale allerta della Protezione civile e quindi di allontanarsi immediatamente dai predetti siti. In particolare il divieto riguarda il tratto in orografica destra del fiume Isarco tra Ponte Mila e Ponte Palermo". Secondo il primo cittadino, il provvedimento si è reso necessario per la "sussistenza di pericolo grave e immediato di esondazione dei fiumi e dei torrenti che attraversano il territorio del Comune di Bolzano", "accertato che alcune persone persistono a sostare sotto i ponti cittadini e lungo gli argini dei predetti fiumi e torrenti".