Troppe case.
È sorprendente doverlo dire a Bolzano, città che nella sua storia ha sempre sofferto per la carenza di alloggi: abbiamo costruito troppe case. Lo si vede a occhio, ma lo confermano i numeri. Grandi palazzi vuoti, cartelli con “vendesi”, richiedenti in calo perfino per le cooperative edilizie. L’offerta supera la domanda, il mercato è fermo. Imprese, lavoratori, banche ne pagano pesantemente le conseguenze. Nel contempo crescono bisogni nuovi, e finora insoddisfatti, di alloggi (anche in affitto) accessibili a giovani, ad immigrati, a pendolari temporanei. Troppe case e “sbagliate” per chi ne ha bisogno. Case che valgono sempre meno e pagano sempre più tasse. Ce n’è abbastanza per prendere atto del fallimento del mercato, della scarsa efficacia delle politiche pubbliche e della urgente necessità di ripensare da capo la politica della casa a Bolzano. Fermarsi per ripartire col piede giusto, favorire uno sviluppo nuovo della città e prevenire altri disastri economici. Politica, se ci sei batti un colpo!