In Italia la regione più accogliente è il Trentino-Alto Adige, che entra anche nella top ten mondiale. A dare la notizia è il famoso sito di prenotazione online Booking.com, i cui viaggiatori hanno stilato una classifica: la nostra regione si classifica quarta, sul podio il Perthshire, Regno Unito, seconda la regione di Penghu in Taiwan e al terzo posto Boyacà, Colombia.

La notizia raggiunge una diffusione così ampia da riceve le attenzioni della Regione e del presidente Maurizio Fugatti, infatti, che loda questo traguardo: “È un risultato importante frutto del lavoro costante portato avanti dai nostri operatori turistici nel cercare di offrire ogni anno strutture sempre più all'avanguardia e di qualità, ma non solo. Su questa strada il Trentino ha continuato a investire ogni anno sul territorio con nuove infrastrutture e nel cercare di garantire servizi migliori e nuove opportunità che possano offrire al turista una vacanza indimenticabile in ogni valle e montagna del nostro splendido Trentino”. 

Anche il Presidente della Provincia autonoma di Bolzano Arno Kompatscher commenta la notizia con toni entusiastici: “È un riconoscimento frutto dell’ottimo lavoro e dell’esperienza di ogni nostra singola struttura ricettiva. Insieme lavoriamo per un turismo improntato sempre più sulla qualità e non sull'over tourism: ciò significa attenzione alle esigenze dei visitatori e alla sostenibilità dell’esperienza, in termini sociali, culturali e ambientali. È l’unico modo per poter garantire che una vacanza in Alto Adige continui ad essere autentica e così apprezzata dai nostri ospiti”.

Questo riconoscimento si scontra però con delle voci di dissenso, tra chi l’over tourism lo percepisce. Prendiamo ad esempio la Val Gardena, roccaforte del turismo altoatesino: Ortisei conta circa 6.000 posti letto con 870.000 pernottamenti, per circa 4.800 abitanti. In un sondaggio sulla popolazione di Ortisei il 70% degli intervistati ha dichiarato che vorrebbe meno turisti.  

Un turismo florido, come quello della Regione e della Provincia, crea dunque molte opportunità, ma getta anche qualche ombra. L’aumento degli spazi abitativi adibiti ad affittacamere e B&B, per esempio, va a discapito del mercato degli affitti, che a Bolzano hanno raggiunto prezzi record. Questo autunno è stato approvato il regolamento che definisce i criteri e le modalità per il rilevamento dei posti letto, fissa il tetto massimo e disciplina l’assegnazione di nuovi posti letto nelle strutture turistiche, quindi un freno, in futuro, dovrebbe essere messo. Anche la questione della viabilità e del traffico è sentita problematica dalla popolazione, soprattutto in periodi di turismo di massa come durante il mercatini di Natale. 

Tra le destinazioni più accoglienti nel 2023 a livello nazionale, 7 su 10 si trovano in Alto Adige:

1. Colfosco
2. Tirano
3. Vipiteno
4. Manarola
5. Badia
6. Sesto
7. Racines
8. Bressanone
9. Appiano sulla Strada del Vino
10. Valdobbiadene

L’Italia è, per il settimo anno consecutivo, il paese con il maggior numero di premiati (181.012), , sempre secondo le recensioni dei viaggiatori; a seguire Spagna (125.611), Francia (124.361), Germania (86.910), Regno Unito (74.754), Polonia (61.693), Brasile (58.788), Stati Uniti (56.014), Croazia (53.971) e Portogallo (32.910).

Per quanto riguarda le modalità di selezione, per ricevere un premio, le strutture ricettive partner dovevano avere un punteggio medio minimo di 8 su 10 , basato su almeno 3 recensioni, entro il 30 novembre 2022. Booking precisa che le destinazioni sono state ordinate in base alla percentuale totale di vincitori dei Traveller Review Award 2023 rispetto al totale di strutture idonee in quella stessa città o regione. Le destinazioni dovevano anche avere un numero di vincitori superiore alla media per essere incluse in questo elenco (almeno 500 vincitori per le città e almeno 500 per le regioni) e sono state selezionate per localizzazione geografica.