Turismo, è boom: + 7% di arrivi
I dati parlano chiaro: la stagione estiva 2015 - nello specifico da maggio ad ottobre - ha toccato i valori assoluti massimi storici; si sono registrate infatti 18,3 milioni di presenze (un aumento del 3,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente) e 3,9 milioni di arrivi (+ 6,9%). I risultati emergono dall’analisi dei dati nel contesto della rilevazione sul “Movimento dei clienti negli esercizi ricettivi” condotta dall’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) sulla base dei dati raccolti dalle associazioni turistiche. I dati di ottobre sono da ritenersi provvisori con un grado di copertura pari al 99,5%.
Analizzando la situazione su base mensile, rispetto alla stagione estiva 2014, un forte aumento sia per quanto riguarda gli arrivi (+23,9%), sia per quanto riguarda le presenze (+21,3%) ha caratterizzato il mese di maggio. Rilevante variazione negativa si registra invece a giugno sia negli arrivi che nelle presenze, rispettivamente -4,8% e -3,1%. La distribuzione delle presenze turistiche nei mesi estivi conferma agosto quale mese con il maggior numero di presenze turistiche (più di 5,4 milioni), con un aumento del 3,4%.
Rispetto alla stagione estiva 2014 i consorzi turistici Plan de Corones, Alta Badia, Alta Val Pusteria e Val Gardena segnano, secondo l’analisi territoriale, il maggior numero di arrivi e presenze, Il consorzio Plan de Corones registra, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, l’aumento maggiore di presenze (+8,0%), mentre quello di Merano e dintorni con più di 5,3 milioni, conta il maggior numero di presenze in stagione.
La durata media di permanenza degli ospiti nella stagione estiva 2015 è calata a 4,7 giorni. Nei consorzi turistici Alpe di Siusi, Val Gardena e Merano e dintorni il turista soggiorna invece più a lungo (5,4 giorni e 5,3 giorni). Anche nel vicino Land Tirolo si è registrato in estate 2015 un forte aumento sia negli arrivi che nelle presenze (rispettivamente +8,1% e +3,7%).
Le presenze degli ospiti italiani aumentano dell’8,5% e quelle degli ospiti provenienti dall’estero del 2,0%. Crescono dell’1,1% le presenze dei turisti della Germania, raggiungendo quota 9,6 milioni. I tedeschi si confermano come il gruppo prevalente in provincia e rappresentano il 52,4% del totale delle presenze turistiche, mentre gli italiani il secondo gruppo con una quota pari al 30,9%. Un incremento si nota anche nelle presenze turistiche degli ospiti provenienti dalla Francia (+5,6% con 120mila presenze), Regno Unito (+12,3% con 105mila), Stati Uniti (+18,3% con 87mila) e Repubblica Ceca (+9,4% con 53mila). La Svizzera con il Liechtenstein supera il milione di presenze, registrando un aumento del 6,3% rispetto all’estate 2014. Il calo più significativo invece si registra tra gli ospiti provenienti dalla Russia (-20,5% con 23mila) e dal Benelux (-1,8% con 543mila).
Nella stagione estiva 2015 la maggioranza delle presenze si registra negli esercizi alberghieri (76,3%), con un forte aumento delle presenze negli alberghi di qualità superiore. La categoria con il maggior numero di presenze è tuttavia quella a 3 stelle (35,4%). Gli esercizi con la durata media di permanenza più alta sono gli alloggi agrituristici con 7,0 giorni, i residence con 6,8 giorni e gli alloggi privati con 6,4 giorni.
L’indice di utilizzazione lorda dei posti letto negli esercizi alberghieri nella stagione estiva 2015 è pari a 50,6%. L’indice più alto si registra nella comunità comprensoriale del Burgraviato con il 71,9%, seguita da Bolzano con il 58,8% e da Oltradige-Bassa Atesina con il 53,6%.
... die Zunahme an Ankünften
... die Zunahme an Ankünften und Übernachtungen verdanken wir sicher dem Flughafen in Bozen.