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2022 odissea nei cantieri

Illustrate in commissione tutte le tappe dei lavori a ridosso di via Alto Adige per la costruzione del Waltherpark. Fattor: "Già oggi ci sono troppi parcheggi in centro".
tunnel via Alto Adige rendering
Foto: Comune di Bolzano

L’ingegner Ivan Moroder del Comune di Bolzano ha illustrato alla Commissione Mobilità l’impatto sulla viabilità provvisoria, attuale e dei prossimi mesi, nell'ambito del cantiere progetto "Waltherpark. E non sarà un anno facile quello che attende la mobilità cittadina. Lo riferisce il consigliere di Oltre Claudio Della Ratta.

Relativamente alle opere per il tunnel di via Alto Adige (infrastruttura di competenza comunale della quale si prevede il completamento a settembre 2023), dopo le fasi 1 e 2, recentemente concluse, che hanno visto l’area di cantiere prevalentemente in piazza Verdi, si è passati alla fase 3, con chiusura del tratto tra piazza Verdi fino all’ingresso del garage CityCenter e deviazione auto verso via Perathoner e allestimento ponte pedonale provvisorio per attraversamento via Alto Adige all’altezza della Camera di Commercio. La durata dei lavori sarà di circa 35 settimane, fino ad inizio agosto 2022. Si passerà poi alla fase 4, con chiusura del tratto dall’ingresso del garage CitYCenter fino all’incrocio con via Perathoner. Diverrà percorribile su due corsie il tratto di via Alto Adige da piazza Verdi al garage CityCenter. Durata lavori circa 22 settimane, da inizio agosto 2022 a fine dicembre 2022. Si terminerà con la fase 5, che vedrà la chiusura stradale dall’incrocio di via Perathoner fino alla piazza Walther. Verrà allestita un’uscita provvisoria per gli utenti del parcheggio di piazza Walther, che transiteranno verso piazza Domenicani passando poi per Largo Kolping. Durata lavori circa 39 settimane, da fine dicembre 2022 a fine settembre 2023. Per il complesso Waltherpark la fine del cantiere è invece prevista a gennaio 2024, pochi mesi dopo il completamento del tunnel.

 

Il costo totale delle infrastrutture pubbliche sull’intera area interessata sarà pari a 27.283.014 oltre IVA 10% (previsto un contributo, a seguito adesione a bando statale, per 18 milioni di euro). I lavori sono divisi in 6 lotti. Il lotto 5 prevede le sistemazioni viarie di via Garibaldi, piazza Stazione, via Renon. I lavori sono divisi in più parti, alcune concluse (due rotatorie) ed altri da appaltare in primavera 2022. Il lotto 6 vedrà la riqualificazione del nuovo parco pubblico, con lavori da appaltare a cavallo tra il 2022 e 2023.

Insomma, saranno anni complicati per la viabilità cittadina. Vale la pena di riprodurre la riflessione affidata ieri (15 dicembre) al proprio profilo Facebook dall'assessore alla mobiltà Stefano Fattor. "C’è malcontento in questi giorni per il traffico in centro. La chiusura di via Alto Adige per sostituire il tubo del diametro monstre di 1,6m in cui passa il Rio Molino, deviato e messo in sicurezza, era necessaria. La presenza del Mercatino in edizione sotto tono non peggiora più di tanto una situazione già compromessa non solo dall’assenza delle varianti stradali (SS12 e monte Tondo). Da cosa?", si chiede Fattor. L'assessore cita poi le “linee guida della mobilità sostenibile” della Provincia di Bolzano secondo le quali "per evitare il massiccio uso dell’auto all’interno dei centri urbani è necessario limitare il numero di parcheggi spostandoli al di fuori delle aree centrali, … è inoltre necessario aumentare il prezzo della sosta nelle aree centrali”. "Bene; noi abbiamo 403 parcheggi sotto piazza Walther - spiega Fattor - 92 al Laurin, 150 al Luna, 460 al Central Parking (fronte stazione). Non conto i 1055 del Mayr Nusser che in questa situazione già lo considero parcheggio periferico. Aggiungo che sotto al Waltherpark arriveranno 800 nuovi posti auto di cui 450 a rotazione in sostituzione del vecchio parcheggio interrato comunale. Tutte situazioni ereditate, alcune antiche di decenni; dal 2024 ci sarà la novità dell’ingresso unico per Waltherpark e piazza Walther da via Mayr Nusser. Peggio di ora non sarà".