Politik | Autonomia

Vienna Calling

Kompatscher incontra il Cancelliere Nehammer e il Presidente della Repubblica Van der Bellen: "L'Autonomia non sia interpretata in modo restrittivo dall'Italia".
Kompatscher Van Der Bellen
Foto: Peter Lechner

Il Landeshauptmann Arno Kompatscher si è recato ieri (16 marzo) in visita a Vienna per fare il punto della situazione sull’Autonomia sudtirolese. Nei colloqui con il Presidente della Repubblica austriaca Alexander Van der Bellen e il cancelliere austriaco Karl Nehammer, Kompatscher ha sottolineato come i rapporti con il Governo italiano sul tema siano improntati allo scambio costruttivo, ma ha anche ricordato le conseguenze negative che la riforma costituzionale del 2001 ha comportato per l’Autonomia dell'Alto Adige.

 

 

Secondo Kompatscher, il pronunciarsi sul tema da parte della Corte Costituzionale ha avuto ripercussioni negative sulle competenze legislative della Provincia di Bolzano, ripercussioni che probabilmente non saranno che le prime di una serie. Esse minerebbero le competenze dell’Alto Adige, poiché attribuiscono allo Stato una competenza generale sovraordinata, per cui la competenza normativa autonoma verrebbe scavalcata: “Nei colloqui che ho avuto a Roma ho sempre fatto presente che rispetto ad alcuni ambiti siamo ben sotto gli standard del 1992. Non possiamo accettare che la competenza legislativa autonoma dell’Alto Adige venga interpretata in modo restrittivo”, ha sottolineato Kompatscher, “ci aspettiamo adeguate misure correttive”.

Oggetto di entrambi i colloqui anche la guerra in Ucraina e il flusso dei profughi, mentre riguardo il generale aumento dei prezzi sono state valutate alcune possibili misure, che riguardano in particolare il settore energetico.