"Fantasie muss man haben."
Zwei Italiener. Einer heißt Gennaccaro, der andere Repetto. Lega und FdI sollten froh sein, sie haben ihren Kampf gewonnen. Letztendlich geht es ums Prinzip, und das wird anerkannt, und nicht um Ämter und Pfründe. Oder?
Die neue Regierung könnte somit mit der Unterstützung von Lega und FdI rechnen.

Einfach nur absurd eine solche Posse über Wochen hinweg mit der sich zudem die SVP und der LH von solchen Kräften auch noch vorführen lässt.
Die SVP und der LH hätten längst die Möglichkeit, ja sogar die Pflicht gehabt, in Verteidigung des Landtags und seiner Rechtsabteilung, dem unwürdigen Spektakel ein Ende zu bereiten, um die Verhandlungen auf die Sachebene zurückzuholen: Genauso wie sie zum Glück einem Verzicht auf den ladinischen Landesrat eine Abfuhr erteilt haben, hätten sie gleich klarstellen müssen, dass eine Vergrößerung der Landesregierung von neun auf elf Mitglieder gar nicht zur Debatte steht. Warum auch?
Vgl.:
https://www.brennerbasisdemokratie.eu/

PolitMatheLogik! Alles klar. Danke CF!

Non sarei così sicuro sul parere del Consiglio. Certo, la rappresentanza italiana doveva farsi sentire nelle urne. Ora sarebbe meglio farsi sentire sui programmi (nessuno ne sta parlando da un mese), non sui posti in Giunta.
Tuttavia, una diversa interpretazione della legge è plausibile. Più o meno va così. L'articolo va letto nel suo ordine: prima si stabilisce il numero di assessori, poi la composizione che "deve adeguarsi alla consistenza dei gruppi linguistici, quali sono rappresentati nel Consiglio provinciale all’atto della proclamazione degli eletti." Qui i numeri sono: TED 82,9%; ITA 14,3%; LAD 2,8%. Questa percentuale si applica al numero di assessori (qualunque numero sia scelto tra 8 e 11). In nessun caso avrebbe spazio un assessore ladino. Solo a questo punto arriva il paragrafo della deroga, che così finisce: "In caso di rappresentanza del gruppo linguistico ladino nella Giunta provinciale, i restanti incarichi di governo spettano agli altri gruppi linguistici in rapporto alla loro consistenza nel Consiglio provinciale". Ma il calcolo della consistenza dei gruppi resta quello calcolato sopra. La deroga, essendo tale, incide solo sul ladino e di conseguenza sui restanti posti disponibili in Giunta, ma non dovrebbe produrre il secondo effetto di cambiare la consistenza dei gruppi, che resta calcolata su 35. Infatti, anche la lettera della norma non dice altro: se avesse voluto specificare lo scomputo del ladino lo avrebbe scritto. Altrimenti la deroga produce - oltre alla sottrazione di un posto in Giunta - sempre un (matematico) ulteriore peggioramento relativo della quota del gruppo più debole. E questo non può essere il senso della deroga.
Questo a livello giuridico. A livello politico ciò vale “a fortiori” se la deroga è chiesta dal partito più rappresentativo del gruppo tedesco.
Ciò per dire che anche l'interpretazione alternativa a quella del Consiglio ha una sua logica, e l'interpretazione è tutt'altro che scontata. Anzi.
Dopodiché non mi sembra una buona idea fare dipendere la consistenza della presenza italiana in Giunta da un parere su un articolo di legge “interpretabile”. Se il Presidente Kompatscher avesse voluto fare una Giunta più ristretta con un solo italiano, forse avrebbe fatto meglio a dirlo chiaramente, senza metterla su un’interpretazione di legge così poco univoca. Beh, spero che adesso l’Avvocatura di Stato metta fine a questa discussione, in un modo o nell’altro.

So langsam müsst ihr euch in der SVP entscheiden,wie die neue Regierung zustande kommen wird,ich habe verstanden,ihr habt Probleme nicht mehr den Ton und die Musik anzugeben zum Glück sind diese Zeiten vorbei! Also FDI und Lega und Freiheitliche? Dann müsst ihr das euren treuen SVP Wählern zwischen 60 und90 Jahren erklären! Übrigens,die werden weniger! Euer Spielchen werden in 5 Jahren ENDGÜLTIG vorbei sein!