Wie lange wird der zweit…
Wie lange wird der zweit gewählte Mann Huber Messner und die erst gewählte Frau Rosmarie Pamer noch gute Mine zum schwarzen Spiel machen?
Am Horizont dämmern baldige Neuwahlen ohne Arno Kompatscher.
Sabato c’è stata la terza manifestazione organizzata da No Excuses. Un corteo variegato, variopinto, intergenerazionale: uno spaccato della società altoatesina/sudtirolese che non si rassegna al fatto che la SVP svolti decisamente a destra e per questo scende in strada. E ricorda a gran voce al partito di raccolta che i problemi della nostra terra sono la crisi economica, la sanità che arranca, le difficoltà di chi non trova casa, di chi una casa ce l’ha ma non riesce a pagare l’affitto o il mutuo, di chi non riesce ad arrivare a fine mese perché la vita è troppo cara.
E poi l’emergenza freddo dei troppi senza tetto, l’accoglienza di chi viene in questa terra per lavorare. La solitudine, l’emarginazione dei singoli in una società che non dispone più di quella fitta rete familiare che garantiva la cura dei deboli e degli esclusi. Ed ancora le guerre (la terza guerra mondiale come la chiama Papa Francesco), la carestia e la fame che alimentano l’immigrazione.
Senza dimenticare il passaggio epocale della transizione ecologica e digitale. Problemi e questioni che toccano la vita delle persone, che avrebbero bisogno di una prospettiva politica di largo respiro, capace di rispondere alle paure con la forza delle idee ed un massaggio di speranza e di futuro. Tutto il contrario dei messaggi, non solo elettorali, che i partiti con cui la SVP si appresta a formare la Giunta, hanno lanciato per anni. Partiti sovranisti che sanno lisciare il pelo alle paure ed insicurezze con tutto il corollario di slogan che continuiamo a leggere e sentire.
Ecco perché la società civile non si capacita che un Hoffnungsträger, qual era stato percepito Kompatscher, si appresti a varare una tale coalizione. Il Landeshauptmann, pressato dai molti appelli, ha cercato di rassicurare e spiegare. Rassicurare, dicendosi “garante” che non ci saranno arretramenti rispetto all’oggi per quanto concerne l’ambito dei diritti e del sociale. Spiegare, dichiarando che questa alleanza nasce nel segno della riforma dello Statuto, il bene più grande che egli persegue.
Lo Statuto di Autonomia, è bene dirlo, non corre nessun pericolo: la nostra continua ad essere un’autonomia piena e la tanto vituperata modifica del Titolo V della Costituzione prevede che gli statuti delle regioni/province a statuto speciale vengano adeguati per il ripristino di quelle competenze che con la riforma sono diventate concorrenti.
Sono trascorsi più di vent’anni dalla riforma costituzionale appoggiata con convinzione anche dalla SVP e non si capisce perché in questo lungo lasso di tempo la Stella Alpina non abbia provveduto alla modifica statutaria. Eppure ci sono state legislature in cui il governo era “amico”. Penso in particolare a quella 2013/2018 in cui, grazie all’accordo elettorale con il PD di Bersani, la SVP portò al Parlamento un numero di parlamentari come mai né prima né dopo.
In ogni caso l’adeguamento degli Statuti è un atto dovuto ed infatti esiste una proposta in tal senso presentata dal presidente Kompatscher in qualità di coordinatore delle regioni/province a Statuto speciale. La riforma dello Statuto forse è semplicemente l’artificio per compattare il partito attorno ad un’alleanza con il partito di Giorgia Meloni visto che, come ha dichiarato il Landeshauptmann in un’intervista alla Tageszeitung, con questa scelta il partito ha ritrovato l’unità.
Un partito dilaniato, che in 10 anni ha visto assottigliarsi la pattuglia di consiglieri scesi da 17 a 13, con il presidente che ha lasciato sul campo 20 mila preferenze e l’Obmann che le ha dimezzate. Un partito che ha perso voti sulla destra e che pensa di riconquistare quei consensi mettendo al centro dell’agenda politica la sicurezza (come Freiheitliche, Lega, FdI) attribuendo all’immigrazione la percezione di insicurezza dei cittadini. Un partito che ha nel proprio DNA l’antifascismo e che si allea con chi è dichiaratamente anti-antifascista pur di non aprire ad un’alleanza liberal progressista ed interetnica.
Abbiamo probabilmente preso un abbaglio quando abbiamo pensato che con Kompatscher si sarebbe aperta una stagione politica diversa, meno revanscista. Kompatscher si sta invece rivelando un Parteisoldat con consiglieri politici navigati, un conservatore che anche quando parla di Statuto non mette minimamente in conto che si possa intervenire sulle Meilensteine, ovverosia su proporzionale, diritto attivo di voto, scuola bilingue.
Il risveglio della società civile non sortirà nessun effetto sulla decisione assunta in casa SVP: la Giunta SVP con le destre italiana e tedesca e la Civica verrà varata. Mi auguro tuttavia che il movimento spontaneo, che si è costituito in queste settimane, non si disperda ma che resti sentinella attenta dell’agenda politica del prossimo governo provinciale.
Wie lange wird der zweit gewählte Mann Huber Messner und die erst gewählte Frau Rosmarie Pamer noch gute Mine zum schwarzen Spiel machen?
Am Horizont dämmern baldige Neuwahlen ohne Arno Kompatscher.
Für immer, sind schließlich Politiker. Die Menschen sollten aufhören weiter blauäugig durchs Leben zu laufen.
Wird nicht passieren. Einmal am Futtertrog, werden sie für die Ewigkeit gute Mine zum bösen Spiel machen, so wie Politiker eben sind.
Warum Hubert Messner? Was soll er tun? Aus der Partei austreten?
Hat er als Politiker oder als Techniker kandidiert?
Vielleicht weil er eine integre Persönlichkeit ist und die Silberlinge nicht will.
Messner wurde gewählt, um sich um den Südtiroler Sanitätsbetrieb zu kümmern und nicht um eine Rechtskoalition zu verhindern. Ich erwarte mir, dass er sein politisches Gewicht benutzt, sich dafür einzusetzten, dass diese Baustelle endlich ordentlich saniert wird und wenn schon, wenn man ihn intern zu viele Steine in den Weg legt, dafür die Koalition sprengt. Und nicht, um jenen eine Gefälligkeit zu machen, die Glauben von ihrem moralischen Ross herunterkanzeln zu müssen, was gut oder schlecht sein soll.
Das was Sie machen ist nur kindisches Gerede.
Im Umkehrschluss ist also eine Rechtskoalition ein "erwachsenes Gerede". Behalten Sie Ihre Meinung und Ihren Glauben.
Aber:
Wehret den Anfängen!
Im Umkehrschluss ist also eine Rechtskoalition ein "erwachsenes Gerede".
Man sieht, das Sie formale Logik nicht beherrschen und deswegen diesen non sequitur von sich geben.
Der Umkehrschluss von A -> B ist nicht (nicht A) -> (nicht B) sondern (nicht B) -> (nicht A)
Denn es geht von Hubert Messners Position aus weder für noch gegen eine Rechtskoalition. Wenn Hubert Messner dem Wählerauftrag gerecht werden will, so wird er sich um den Sanitätsbetrieb kümmern und nicht um die Koalitionsbildung.
Und wenn Sie schon den Anfängen wehren wollen, dann schauen Sie nach Rom. Dass Sie diesen Nebenschauplatz so wichtig nehmen zeigt nur, dass Sie sich umfangreich im Zeitvertreib der Südtiroler Nabelschau betätigen.
Der Umkehrschluss von A -> B ist nicht (nicht A) -> (nicht B) sondern (nicht B) -> (nicht A)
Ich nehme Ihre Logik völlig zur Kenntnis. Alles Gute!
Wie sollte er aus der Partei austreten, wenn er gar nicht Mitglied ist? Hat ja als Unabhängiger kandidiert.
L'iniziativa dimostra che c'è coscienza civica dei valori, una scoperta confortante per il futuro. Abbiamo visto che con il passare del tempo movimenti come Occupy Wall Street, Indignados e Sardine si sono arenate oppure sono state neutralizzate. Per la difesa della democrazia e lo sviluppo di una società solidale e sostenibile, infatti, non bastano azioni una tantum. Bisogna andare oltre ad un processo sommario alle intenzioni e costruire un impegno costante di monitoraggio del processo politico dentro e fuori dalle istituzioni. Bisogna impegnarsi affinché l'idea della società solidale e sostenibile trovi spazi di affermazione e di promozione nei media. E bisogna indicare la strada giusta a chi parte da posizioni di indifferenza o addirittura ostili alla democrazia delineata nella Costituzione ed avere la flessibilità di permettere e di valorizzare conversioni fattive e coerenti.
Das war vor den Wahlen schon klar, dass die SVP eine Koalition mit den Fratelli del Fascismo eingehen wird. Wie konnte man denn so blauäugig sein und die SVP nur wegen Kompatscher oder Messner wählen? Das ist die eigentliche Frage!
Und dass die Autonomie immer noch gut und nicht in Gefahr ist wie im Artikel geschrieben wird, das wage ich zu bezweifeln.
Ich musste erst mal das Wörterbuch bemühen. Wenn ich es richtig interpretiere, bedeutet das soviel wie Blendung. Könnte eine passende Beschreibung sein, die Blendgranate.
Die Pamer, Kompatscher und Messner "sollten das Gewicht ihrer Vorzugs-Stimmen dazu einsetzen," "dass -n i c h t - z u v i e l - r e c h s t l a t i g e r- M O R A S T die Landesregierung -v e r s t o p f t!"
Selbst wenn Salto das Thema nahezu täglich wieder neu aufs Tapet bringt, ändert das überhaupt nichts an der Sachlage, dass die Regierung Meloni eine Rückgabe der verlorengegangenen Kompetenzen bez. der Südtirol-Autonomie ins Regierungsprogramm aufgenommen hat. Diese Chance jetzt nicht zu nutzen, bzw. auf später !? zu verschieben wäre ein nicht mehr zu überbietender politischer Leichtsinn. Das versteht jeder der politisch irgendwie an Verhandlungen teilgenommen hat und den politischen Instinkt für Chancen die sich (manchmal nur kurz) auftun, aufweist.
Jetzt zu tun als würde der Faschismus unmittelbar bevorstehen, ist dermaßen lächerlich, und die Doppelmoral derart offensichtlich, weil als die Regierung Draghi noch nach Jahren des Pandemiebeginns, als schon längst augenscheinlich war, dass weder Maßnahmen noch Impfung irgendetwas an der Übertragbarkeit des Corona-Virus geändert hatten (und dies auch wissenschaftlich nie behauptet worden war) , die totalitären und ethisch abscheulichen Maßnahmen der Schädigung von Kindern, Jugendlichen, Ungeimpften und alten Leuten noch JAHRE fortgeführt und sogar verschärft wurden, das hat niemand Faschismus geschrien und von "Werten" gefaselt. Im Gegenteil, jeder der sich kritisch geäußert hatte, und für sich selbst das Menschenrecht! der körperlichen Selbstbestimmung in Anspruch nehmen wollte, der wurde aufs übelste beschimpft, und von der Gesellschaft ausgeschlossen. Gerade die Leute von einem bestimmten Lager die sich jetzt nicht genug einkriegen vor lauter Nazi-Faschismus Geschrei, sind damals, als die totalitäre Fratze des Staates sichtbar geworden war, ganz schön still gewesen.
Aber die Nazi -Faschismus- Obermoralismus Keule hat sich abgenutzt, sie wurde zu oft inflationär gebraucht und damit auf alle eingedroschen die das Regierungsnarrativ kritisiert und nicht mitgetragen hatten (was in einer Demokratie normal sein sollte) . Sie fruchtet nicht mehr.
Sorry, aber selbst wenn man das Thema jeden Tag aufs neue bringt, macht das die Doppelmoral nicht besser, sondern immer offensichtlicher.
Und was wäre dabei nachhaltig?
Hören wir doch endlich auf mit dieser kurzsichtigen Anbiederung , vorauseilendem Gehorsam und geschichts- und menschenverachtendem Wankelmut.
Wir haben wichtigere Baustellen zu definieren : IDM Sanität Bürokratie Sicherheit Mobilität und vieles mehr. Packt es endlich an.
Langsam überfällt mich immer mehr der Eindruck, dass die Freunde im Edelweiß nur ihre Daseinsberechtigung beweisen wollen.
Nachhaltigkeit sieht anders aus, Herr Achammer, Herr Kompatscher!
Sollte manche*r Gewählte aus den Landtagswahlen versuchen die eigene Haltung und Meinung weiter zu rechtfertigen:
Denkt Mal darüber nach wie viele noch Mals gewählt würden , bzw. von wegen nachhaltiger politischen Arbeit ihr Stimmenpotenzial halten könnten.
Regierungsprogramm? Im Ernst? Ein Regierungsprogramm ist doch nicht mehr als eine Anhäufung von Papier und es wäre mir neu, dass Regierungsprogramme immer eingehalten werden.
"Ein Regierungsprogramm ist doch nicht mehr als eine Anhäufung von Papier" vermutlich ein Libro dei sogni, wie Businesspläne.
Und in diesem Regierungsprogramm steht auch, dass es nur umgesetzt wird, wenn die "Brüder" in Südtirol an die Regierung kommen? Muss ich überlesen haben.
Sarà interessante leggere le motivazioni pirotecniche, quando ci saranno da decidere le presenze istituzionali,
https://www.brennerbasisdemokratie.eu/?p=82807,
ne vedremo delle belle.