CAI condanna: “Aggressione all’ambiente”
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Anche il CAI nazionale si aggiunge alle voci critiche nei confronti della scelta di tagliare 500 larici per la costruzione della nuova pista da bob a Cortina d’Ampezzo. La posizione del Club alpino italiano si lega alle valutazioni della “Commissione centrale tutela ambiente montano” che ha espresso la sua posizione sull’inizio dei lavori parlando di un danno grave per quanto riguarda la perdita dei servizi ecosistemici forestali. Oltre alle critiche su vari fronti, il club alpino fa notare che al Nucleo biodiversità dei Carabinieri di Belluno è stata presentata una denuncia per il taglio dei larici per “reato di distruzione di beni paesaggistici e danno ambientale"
Mario Vaccarella, delegato all’ambiente del Cai nazionale, afferma: “Aggressione all’ambiente, cementificazione, attacco a boschi secolari, come in questo caso - in virtù di uno sbandierato sviluppo delle Comunità di montagna - non soddisfa i veri standard di sostenibilità ed economia reale dei territori. Località dove occorrono servizi veri e concreti, non opere costose e poco utili (anche per la gestione futura, più volte dichiarata insostenibile), ma investimenti per migliorare la vivibilità dei residenti e delle giovani generazioni, che scelgono di vivere nelle aree montane, anche se in aree ad alta densità turistica ed elitaria”.
Nel documento dell'associazione si parla della cementificazione defacto di un’area boschiva tra i 2 ed i 4 ettari: “La scomparsa dei relativi servizi ecosistemici non è immediatamente valutabile ma è facilmente immaginabile che nell’attuale situazione di cambiamento climatico non sia la stessa cosa avere su una pendice di protezione un bosco o una pista da bob. Il Cai si schiera nettamente contrario a queste opere e alle “modalità aggressive“ per ottenerle, rimanendo vigile e monitorando i processi, anche con i suoi organi tecnici e insieme ad altre realtà associative attive, con la speranza che si possa prendere piena consapevolezza, a partire dagli uomini e dalle donne di quei territori, con una opposizione democratica più forte e incisiva, chiedendo la giusta trasparenza degli atti e delle azioni".
Chissà se la Digos andrà…
Chissà se la Digos andrà anche a visitare il CAI, come il Heimatpflegeverein (https://salto.bz/de/article/26022024/olympias-schatten)?
Bravo CAI! Non dobbiamo…
Bravo CAI! Non dobbiamo tacere! Wir dürfen nicht schweigen angesichts von so verantwortungsloser Naturzerstörung!
Mi viene da vomitare se…
Mi viene da vomitare se penso all’abbattimento di ca. 500 larici per questa pista da bob che infine serve solo a piu o meno 35 atleti per ca. 2 settimane……
Ein Wahnsinn, wie Steuergeld…
Ein Wahnsinn, wie Steuergeld verbrannt wird.
Die nachwachsende Jugend…
Die nachwachsende Jugend wird die leichtfertigen Verwalter, die für Olympia 2026 leichtfertig die Landschaft zerstören, Sinn-los viel Geld verbrennen + auch noch sehr hohe Folgekosten verursachen, um ein paar Stunden blah blah ... Unterhaltung zu erzeugen, sehr schwere Vorwürfe machen.
Eine rechtsextreme Regierung…
Eine rechtsextreme Regierung, die keine Rücksicht auf Menschen und Umwelt nimmt, setzt das um, was für ihre Klientel am meisten Profit bringt. Und eine von allen guten Geistern verlassene Südtiroler Landesregierung macht bei diesem Frevel mit, weil vielleicht ein paar Brösel für Südtirol abfallen. Schändlich.
Die Messina-Brücke ist mit…
Die Messina-Brücke ist mit 60 Mio. € veranschlagt und wenn nicht gerade ein Erdbeben kommt, dann nützt sie vielen Menschen. Dieser unsinnige Eiskanal kostet eineinhalbmal so viel und zerbröselt nach den Wettkämpfen.