Autonomia, riforma ancora in stallo

-
I lavori del tavolo tecnico sulla riforma dello Statuto di autonomia si sono conclusi, ma i negoziati non sono ancora finiti. Dall'incontro di oggi (16 dicembre) a Roma sono emersi ancora alcuni punti in sospeso tra Governo centrale e Regione Trentino-Alto Adige. “Nel gruppo di lavoro tecnico abbiamo raggiunto l’obiettivo della stesura di un testo in grande parte condiviso con una relazione tecnica su alcune questioni ancora da risolvere - ha spiegato il presidente della Provincia, Arno Kompatscher -. Ora spetta al livello politico prendere le ultime decisioni e avviare la riforma”.
L’obiettivo della legge, dichiarato dalla stessa Premier Giorgia Meloni, è quello di ripristinare gli standard di autonomia sulla base dei quali, nel 1992, fu rilasciata la quietanza liberatoria davanti alle Nazioni Unite. Con la riforma costituzionale del 2001, secondo i promotori del testo, la Corte Costituzionale ha espresso un orientamento più centralista, riducendo, secondo i promotori della riforma, gli ambiti di autonomia legislativa e amministrativa della Provincia autonoma di Bolzano. Da qui la necessità della riforma, punto chiave dell’accordo di coalizione del governo provinciale che ha unito la Stella alpina assieme a Fratelli d’Italia e Lega.
L'intesa però tarda ad arrivare, per questo si è deciso che le questioni ancora aperte saranno affrontate nel confronto diretto tra il Governo e i rappresentanti degli Enti locali. La riforma passerà ora al Consiglio dei ministri per essere ulteriormente discussa. I tempi sono piuttosto lunghi: se si dovesse trovare l'accordo, per completare l’iter sarà necessario anche il parere dei due Consigli provinciali e della Regione, poi il testo dovrà passare alla Camera e Senato per diventare legge. Kompatscher si era comunque detto fiducioso di essere in tempo per poterlo approvare entro questa legislatura ma, visto l'ennesimo slittamento ed la mancata intesa con Roma, l'ottenimento della riforma sembra più incerto che mai.
-
Weitere Artikel zum Thema
Politics | GovernoKompatscher a Roma per la tripletta
Politics | RomaAutonomia, riforma sotto l’albero?
ACHTUNG!
Meinungsvielfalt in Gefahr!
Wenn wir die Anforderungen der Medienförderung akzeptieren würden, könntest du die Kommentare ohne
Registrierung nicht sehen.
Alles was hier, zur…
Alles was hier, zur Wiederherstellung der Autonomiestandards, mitgeteilt wird ist dermaßen niederschmetternd und gleichzeitig hinterfotzig, wie auch voller Ungereimtheiten in der Sache vom Anfang bis zum heutigen "Stichtag", 16.12.2024- dass ich Sie Herr LH inständig bitte, lösen sie diese Landesregierung sofort auf, beenden sie die politische Arbeit mit den Fratelli d'Italia, der Lega und der Ulli, schreiben sie Neuwahlen aus! Herr LH legen Sie die politische Führung unseres Landes in stärkere Hände und zollt diesen den patriotischen Zusammenhalt, den Ihr von der SVP diesem Land Südtirol schuldet!
Herr Kompatscher, viel…
Herr Kompatscher, viel Wirbel um nichts ...
Aber mit den Postfaschisten ins Bett gehen - schon vergessen?
Anstatt sich von einem…
Anstatt sich von einem Termin zum anderen vertrösten zu lassen, mit der Gewissheit, dass ohnehin höchstens eine Verschlechterung im Sinne des Urzi herauskommt, sollte man einfach Österreich ersuchen, die Streitbeilegungserklärung von 1992 zu widerrufen.
Herr Konny,bin vollkommen…
Herr Konny,bin vollkommen ihrer Meinung,was da momentan abläuft ist eine vollkommene Verblödung der Südtiroler.innen,seitens des LH KOMPATSCHER! Vonwegen Juni 2024 ist alles im Kasten!( vor den letzten LW!) Und dann lachen die in Rom beim rausgehen der Gespräche noch in die Rai Südtirol Kamera,und Urzi grinst sich ins Fäustchen! FRECHHEIT !!!
Was die Südtiroler-Landes…
Was die Südtiroler-Landes-Regierung "mit ihren viel zu vielen Rechts-Anwälten / -Verdrehern, bei den Gesetzen so zusammen bastelt, ist öfters noch schlechter als die Gesetze die aus Rom kommen," aber "si "hoamalen haolt meahr," wie der "Kaorrner ba saina Liader singg."