Una proposta accolta con non troppo entusiasmo dalle istituzioni, quella delle ronde in città. Eppure i promotori del Comitato Sicurezza Cittadini hanno deciso di rimboccarsi le maniche e reclutare un gruppo di volontari che - in uniforme – faranno da sentinella nei quartieri e segnaleranno alle forze dell’ordine eventuali problemi di ordine pubblico. Un progetto di monitoraggio del territorio che evidenzia un diffuso senso di insicurezza dopo alcuni reiterati atti di microcriminalità accaduti nei giorni scorsi nel capoluogo altoatesino.

L’iniziativa ricalca quella dei City Angels milanesi ai quali Marco Galateo, coordinatore provinciale di Forza Italia e fra i promotori del Comitato succitato, si è ispirato. Le ronde non hanno incontrato però nemmeno il favore del sindaco Pisapia che in proposito aveva dichiarato: “Le ronde non hanno mai sortito effetti positivi, ma rischiano anzi di rendere più difficoltoso il lavoro delle forze dell’ordine e, come ribadito in più occasioni dalla Corte costituzionale, sono illegittime”. Di parere simile anche Luigi Spagnolli che sul Corriere dell’Alto Adige spiega: “Mi aspetto che vengano decise azioni concrete, è vero che le leggi sono fatte in un certo modo e non costituiscono un deterrente per i delinquenti ma le istituzioni hanno il dovere di fare in modo che i cittadini si sentano sicuri”.
Il vertice del comitato per l’ordine pubblico è atteso per domani in prefettura. Non resta che attendere.