Köllensperger, non c’è incompatibilità
“L'impugnazione di delibere dell'Ufficio di Presidenza regionale relative ai vitalizi dei consiglieri è stato un atto eseguito dal consigliere nell'esercizio del mandato e non per interesse personale: pertanto, non vi è incompatibilità, come supponeva un esposto anonimo. Ci sono inoltre dei precedenti valutati allo stesso modo”.
Questo è quanto contenuto nel documento approvato oggi all’unanimità dalla commissione di convalida sul “caso Köllensperger”: un comitato anonimo aveva chiesto l’espulsione dell’esponente del M5S (oltre che dei colleghi Filippo Degasperi e Manuela Bottamedi) dal consiglio regionale del Trentino-Alto Adige per aver presentato un ricorso al Tar contro la norma sulle pensioni d'oro; la legge elettorale prevede infatti l'incompatibilità per i consiglieri che hanno cause pendenti con la Regione o la Provincia.
La relazione sarà trasmessa al Consiglio provinciale per la presa d'atto: l'ultima parola spetta al plenum.
A questo "sentenya" non c'è
A questo "sentenya" non c'è nulla da aggiungere. No coment per l'anonimo benefattore...