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Mobilità, arriva il Piano anti-Covid

Vari gli interventi in programma: dal potenziamento della rete ciclabile all’ampliamento di strade scolastiche. Il MIT mette sul piatto oltre 600mila euro.
Walcher, Caramaschi
Foto: Comune Bolzano

Cambiano gli scenari di mobilità ai tempi della pandemia e anche il Comune di Bolzano si adegua. Fino a che non finirà l’emergenza Covid dichiarata dal governo a essere messo in campo sarà un Piano straordinario della Mobilità che prevede ad esempio interventi a favore della mobilità pedonale, il potenziamento della rete ciclabile e l’incremento dei posteggi per biciclette. Particolarmente importante sarà garantire la raggiungibilità di tutti gli istituti scolastici in sicurezza per contenere l’aumento degli spostamenti con i mezzi privati. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Renzo Caramaschi potrà investire 632.000 euro in due anni messi a disposizione dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.


I dettagli del Piano

 

Secondo quanto ha riferito oggi, 30 luglio, il direttore dell’Ufficio mobilità Ivan Moroder in conferenza stampa insieme al primo cittadino e al suo vice Luis Walcher, il Piano prevede l’ampliamento della rete ciclabile con la realizzazione di piste ciclabili in carreggiata delimitate con sola segnaletica in via Resia e via Sassari (su ambedue le vie, 40 km/h controllati con speedcheck), oltre all’allargamento della ciclabile per Cardano e apertura del nuovo ponte Mila. In via S. Maurizio, nel tratto via Merano-via Donatori Sangue, previsto il transito a 40 km/h per aumentare la sicurezza della ciclabilità nella zona Kaktus-Settequerce-Terlano verso Bolzano.

Saranno inoltre potenziati i posteggi bici presso le aree ed i parcheggi di interscambio (stazione Ponte Adige, funivia del Colle, funivia di S. Genesio, Fiera e stazione Bolzano Sud, parcheggio Maso della Pieve, parcheggio Palasport). Al fine di aumentare la sicurezza e prevenire furti e vandalismi, dicono Caramaschi & co., i posteggi saranno recintati, illuminati e saranno dotati di sistemi di controllo con telecamere di videosorveglianza. Saranno poi potenziati i posteggi bici in centro storico, in particolare nelle zone di piazza Domenicani, piazza Parrocchia, piazza Walther, vicolo Gumer e zona piazza Magnago/parco.

In programma c’è poi, allo scopo di garantire spazi adeguati sui marciapiedi, l’allargamento in via Claudia Augusta nel tratto da Parco Tambosi a via Roma. Per assicurare il distanziamento e la sicurezza per gli studenti che raggiungeranno a piedi o in bicicletta i rispettivi istituti scolastici, il Comune ha previsto l'ampliamento delle strade scolastiche già esistenti, introducendo il divieto di circolazione nelle fasce orarie di ingresso/uscita dalle scuole in via Piani d’Isarco, via S.Giovanni, via Rovigo (tra via Milano e via Novacella sono in ingresso scuola) e via Vintler. Per aumentare la sicurezza in prossimità delle scuole saranno installati dossi, cartelli luminosi e segnaletica. Si punta di più anche sul servizio Pedibus - ovvero l’accompagnamento dei bambini a scuola a piedi con i nonni vigili - con 4 nuove linee, arrivando così a 10 linee in tutto; e saranno dunque impiegati nuovi nonni vigili.

“Il governo ha stanziato per i Comuni dei fondi per interventi immediati e mirati al fine di favorire la mobilità individuale. Misure che, come nel nostro caso, ci consentiranno di affrontare più preparati, un’eventuale recrudescenza dell’espansione del contagio da Covid -19. L’obiettivo è quello di riuscire a realizzare i vari interventi previsti entro la riapertura delle scuole in ogni caso entro il prossimo autunno”, hanno concluso Caramaschi e Walcher.