Inchiesta senza commissione
-
Una seduta, l'ultima del 2025, per ognuna delle due Commissioni d’inchiesta istituite in Consiglio provinciale a Bolzano. Ieri mattina si è riunita la Commissione sulla gestione della pandemia, mentre nel pomeriggio è toccato alla Commissione “Signa-donazioni” riunitasi nel pomeriggio sotto la guida del vicepresidente Harald Stauder ma registrando numerose assenze (lo stesso presidente Andreas Colli, nonché Ulli Mair, Angelo Gennaccaro, Christian Bianchi, Anna Scarafoni, Renate Holzeisen, Thomas Widmann), con Waltraud Deeg a rinforzare le file della maggioranza e Madeleine Rohrer quelle dell'opposizione.
Il primo punto all’ordine del giorno – la dichiarazione di inammissibilità dell’informativa sull’indagine “Romeo” e la sua restituzione a Sven Knoll – è stato rinviato proprio a causa dell’assenza di molti componenti. Stauder ha spiegato che, non essendoci la necessaria rappresentanza, “si è deciso di rimandare la discussione”. Dal canto suo Knoll avrebbe sostenuto che, con il concludersi delle indagini a Trento, si potrebbe acquisire l'informativa.
-
Le carte di Sven
La seduta dello scorso 21 ottobre della Commissione – incaricata di far luce sui rapporti tra il gruppo SIGNA, Heinz Peter Hager, la politica locale e le donazioni alla SVP – era stata segnata da un vero e proprio stallo. Il presidente Andreas Colli aveva messo all’ordine del giorno la restituzione dell’informativa dell’indagine “Romeo”, consegnata a luglio da Sven Knoll. La Procura di Trento aveva comunicato che l’utilizzo di quei documenti avrebbe violato l’art. 329 del Codice penale, imponendo l’obbligo di segretezza: la Commissione non poteva dunque acquisirli. Quando Colli aveva proposto la restituzione, però, Knoll aveva rifiutato di riprendersi il materiale, generando una paralisi definita dall'opposizione “peinlich”. La decisione era stata rinviata, con l’ipotesi estrema di distruzione degli atti in caso di nuovo rifiuto.
Foto: Landtag -
Nella seduta di ieri la Commissione ha portato avanti due audizioni: la prima con Giovanni Seppi, sindaco di Laives ed ex storico collaboratore del Servizio edilizia del Comune di Bolzano, la seconda con Daniel Alfreider, assessore provinciale e vice-Obmann della SVP. Seppi ha ricostruito scadenze, sedute e avanzamenti edilizi del progetto Waltherpark, ribadendo l’assenza di pressioni politiche di qualunque natura. Le domande ad Alfreider hanno riguardato l’affidamento di incarichi alle imprese da parte della Volkspartei e della Provincia – e le donazioni effettuate da queste imprese alla SVP. Alfreider ha evidenziato che ogni incarico “è stato assegnato tramite gare d’appalto” e che “dal punto di vista giuridico è tutto regolare e documentato”. Le prossime audizioni sono previste tra gennaio e febbraio.
-
Commissione Covid, primi passi
La Commissione che indaga sulla gestione della pandemia 2020-2023 – riunitasi ieri mattina sotto la presidenza di Brigitte Foppa – ha dedicato la seduta alla pianificazione del lavoro per i prossimi mesi. Da gennaio ad aprile sono previste sedute di una giornata intera con cadenza bisettimanale, dedicate al blocco tematico “Sanità/Salute”. La Commissione ascolterà responsabili politici e dirigenti dell’Azienda sanitaria, primari, membri della task force pandemica, responsabili dei Comprensori sanitari e rappresentanti degli ospedali più piccoli. Il programma prevede inoltre un nuovo formato di lavoro, con audizioni organizzate come veri e propri convegni. Saranno inoltre realizzate tre tavole rotonde con esperti ed esperte a livello nazionale e internazionale, oltre a confronti con le Commissioni d’inchiesta già attivate in Austria e Germania e con quella ancora in corso al Bundestag. “Imparare dagli altri è una buona cosa”, ha sottolineato Foppa, annunciando l’avvio delle audizioni il 21 gennaio.
-
La Commissione sulla pandemia aveva mosso i primi passi lo scorso 6 novembre, quando Foppa era stata eletta presidente con ampia maggioranza, superando la candidatura alternativa di Jürgen Wirth Anderlan. Vicepresidente era stata nominata Rosmarie Pamer (SVP), mentre Franz Ploner (Team K) era stato eletto segretario. L’organismo, composto da un rappresentante per ogni gruppo consiliare, ha il mandato di sviluppare una valutazione complessiva sulle decisioni politiche e amministrative adottate tra il 2020 e il 2023 e sulle loro conseguenze, e di analizzare le dinamiche sociali, le tensioni e la “frattura” emersa nella società altoatesina negli anni della pandemia. “Mi sta a cuore ricostruire una cronologia condivisa”, aveva dichiarato Foppa nella seduta costitutiva. “Molte cose le abbiamo dimenticate o rimosse. Se riusciremo a intrecciare la visione odierna con l’esperienza di allora, forse potremo contribuire a superare almeno in parte la frattura del 2020”.
-
Weitere Artikel zum Thema
Politik | LandtagLo “stallo alla messicana” di Sven
Politik | Caso Hager/BenkoCarte proibite e mani legate
Politik | Caso Hager/BenkoCommissione SIGNA, arrivano nuove carte?
Die große Zeit der CORONA-…
Die große Zeit der CORONA-(immer ...)Wiederkäuer ist endlich eingeläutet!
Mit der SPANISCHEN GRIPPE im Winter von 1918/19, starben von den 2,5 Mird. zwischen 50 Mio. + 100 Mio. Personen (... zugegeben, auch wegen dem Mangel von Heizmaterial, schlechter Ernährung in den Städten + der schlechteren medizinischen Versorgung)
Mit CORONA waren es von der inzwischen 8,5 Mird. angewachsenen Bevölkerung, um die 7 Mio. die zu Beginn der Pandemie durch die Massen-Ansammlungen (Fußball-Spiele Bergamo usw.) verstärkt wurden.