Politik | Viabilità

Taxi più cari con viale stazione chiuso

È quanto sostengono i tassisti che si dicono preoccupati della trasformazione di viale della stazione da strada a doppio senso a zona pedociclabile: “Aumenterà il tragitto e, di conseguenza, il costo”
Viale Stazione
Foto: Seehauserfoto
  • Non si placano le polemiche sulla chiusura di Viale della Stazione a Bolzano. Dopo lo spostamento delle fermate delle linee dei bus, a criticare le scelte urbanistiche degli ultimi anni si aggiungono anche i tassisti che in futuro non potranno più percorrere Viale della Stazione, strada che diventerà ad uso esclusivo di pedoni e biciclette.

    Dallo scorso 15 giugno, infatti, la mobilità del centro di Bolzano è interessata da modifiche significative legate agli ultimi dettagli del Piano di riqualificazione urbanistica (PRU) del WaltherPark, il centro commerciale ancora in costruzione la cui inaugurazione è prevista per metà ottobre. Si tratta di cambiamenti annunciati da almeno dieci anni. A causa di ciò soltanto poche linee dei bus mantengono un collegamento diretto con la stazione, mentre altre linee urbane come la 3, 5 o il 10A e B sono state deviate su percorsi meno funzionali. 

    Le linee urbane ed extraurbane dei bus infatti non passeranno più per viale Stazione, ma saranno deviate su via Garibaldi e via Alto Adige. Dopo le polemiche suscitate da tale cambiamento, il sindaco di Bolzano Claudio Corrarati ha optato per riportare i capolinea delle linee autobus 10A e 10B davanti alla stazione ferroviaria, ma sarà necessario attendere ancora dei mesi per motivi tecnici.

  • Viale della Stazione: Quella che era una strada a doppio senso è ora a senso unico. In futuro, al termine dei lavori, diventerà zona pedociclabile. Foto: Comune di Bolzano
  • Oltre ai bus, anche i taxi sono direttamente interessati alle modifiche urbanistiche: con la "chiusura" di Viale della Stazione, infatti, i tassisti dovranno modificare il proprio percorso per collegare il centro città - ad esempio la vicina piazza Walther - alla stazione, e viceversa. Ad oggi, la strada è percorribile in una sola direzione, ma in futuro sarà pedociclabile e, di conseguenza, i taxi attraverseranno via Alto Adige - dove sono presenti i capolinea di diversi bus - e via Garibaldi. 

     

    "Allungando il percorso aumenteranno i costi per i clienti"

     

    "Al momento la strada è a senso unico, ciò vuol dire che dalla stazione si arriva in piazza Walther, ma non viceversa. Sarà più un problema quando il viale chiuderà per sempre", avverte Erich Vigl, Presidente di Radio Taxi, la cooperativa che riunisce 48 dei 50 tassisti che operano nel capoluogo. 

    "Allungando il percorso aumenteranno i costi per i clienti", sottolinea invece il presidente di Cna Taxi, Claudio Dal Gobbo. "Oltretutto, attraversando via Alto Adige ci si trova spesso fermi dietro ai bus. Poi - dice ancora Dal Gobbo - si tratta di scelte urbanistiche del Comune, che porteranno sicuramente un beneficio alla zona, al Parco Stazione, ma comportano anche degli svantaggi, nel nostro caso per chi utilizza il servizio taxi".

  • I taxi di fronte alla stazione: per andare in centro città dovranno attraversare via Alto Adige e via Garibaldi. Foto: SALTO
  • L'attuale configurazione della zona stazione è il frutto di decisioni prese ormai diversi anni fa attravero il PRU, legato al progetto WaltherPark. Il documento, firmato nel 2016 dall’allora commissario comunale Michele Penta, dal presidente della Provincia Arno Kompatscher e da Heinz Peter Hager, rappresentante del “progetto Benko”, prevedeva tra le altre cose la pedonalizzazione di viale Stazione.

    Se da una parte, in risposta al malcontento crescente legato alle fermate degli autobus, l’amministrazione comunale ha deciso di avviare un tavolo di confronto con la Provincia e con WaltherPark e un incontro con il gruppo Schoeller, attuale proprietario del nuovo centro commerciale sorto nell’area, sul fronte taxi non sembra esserci aria di cambiamento. "Al momento - fa sapere infatti l'assessora comunale alla Mobilità Johanna Ramoser - non è previsto che il PRU venga cambiato. Così come deciso ormai dieci anni fa, Viale della Stazione sarà zona pedociclabile".