Politik | Satira

“Nooo..., non è una provocazione”

Nuova iniziativa di Alessandro Bertoldi: a tutti i musulmani in regalo una copia del numero di Charlie Hebdo pubblicato dopo la strage di Parigi.

“Nei prossimi giorni sarà mia premura far pervenire a tutti i musulmani altoatesini e trentini che lo desiderino, a mie spese, in formato digitale o cartaceo, il numero di Charlie Hebdo in edicola oggi con il Fatto quotidiano. Simbolicamente invierò una copia della rivista all'imam del centro musulmano di viale Trento a Bolzano e all'imam di Trento.”

Alessandro Bertoldi non smette di far parlare di sé e lancia una nuova iniziativa (“a titolo personale” ci tiene a precisare il coordinatore di Forza Italia Enrico Lillo). 
L’intento del giovane esponente del partito che fa capo a Silvio Berlusconi è quello di far comprendere “che si può leggere tutto anche quel che ci fa schifo e ci offende”. 

Insomma: l’intento è puramente educativo, nessuna provocazione?
Bertoldi precisa: “voglio condividere con le comunità musulmane un successo che l’Occidente ha raggiunto da qualche tempo ormai e che molti devono ancora capire: la libertà, quella di stampa in questo caso”. 

Una lezione di libertà dunque. Veicolata dalle nuove vignette pubblicate dal giornale risorto dopo la strage del 7 gennaio e rilanciato oggi anche in Italia da Il Fatto Quotidiano

Bertoldi non vuole provocare, ma conclude esortando tutti a fare qualche sana risata, sperando che se la faranno - virgolette sue - i “fratelli musulmani”

Non resta che augurarsi che tutti i musulmani residenti in regione (10mila?) si mettano in contatto con Bertoldi per ottenere la loro promessa copia del giornale. 
Suscitando la gioia dell’editore (tra l'altro fino a ieri ‘nemico') de Il Fatto quotidiano…….