Politik | Elezioni comunali

“Il CPR è una necessità”

Il candidato del centrodestra punta su CPR, taser, controlli di vicinato e polizia di quartiere per una città più sicura. Scarafoni: “A Bolzano si accoglie troppo”. Kompatscher conferma il progetto congiunto di CPR e carcere: “Tocca a Roma realizzare”.
Corrarati Scarafoni Selle Daidone
Foto: Seehauserfoto
  • “Un’occasione come questa al centro destra non ricapiterà”, lo dice forte e chiaro il candidato sindaco del centrodestra Claudio Corrarati, che sa che con il governo a destra a Roma ed in Provincia, questa potrebbe essere la prima volta buona di governare anche a Bolzano. Il macrotema di cui si è discusso oggi (29 aprile) è stata la sicurezza, cavallo di battaglia della coalizione guidata da Corrarati. Assieme ai quattro capolista che lo sostengono Roberto Zanin per La Lista Civica per Bolzano, Anna Scarafoni per Fratelli d'Italia, Patrizia Daidone per Forza Italia e Roberto Selle per la Lega sono stati toccati tanti aspetti chiave per la città: taser, forze dell’ordine nei quartieri, persone senza dimora, cpr e carcere. 

     

    “Il CPR non è una tragedia ma una necessità assoluta”

     

    “Il CPR non è una tragedia ma una necessità assoluta – ha dichiarato Corrarati –. Nessun sindaco può permettere a qualcuno di morire di freddo per strada. Detto questo, è necessario che chi arrivi in questa città riceva controlli adeguati. Se le persone non sono capaci di essere controllate, non possono rimanere in strada, anche perché sono pericolose per la collettività. Per dare una mano alle forze dell’ordine bisogna trovare un luogo dove mettere provvisoriamente dentro le persone in attesa che vengano rimpatriate”.

  • Kompatscher: “ll governo ed il commissario straordinario sono chiamati a programmare e concretizzare i prossimi passi” Foto: ASP/Fabio Brucculeri
  • La questione è particolarmente attuale visto l’accordo annunciato dal Presidente della Provincia Arno Kompatscher qualche mese fa e ribadito oggi: “Esiste già un'area destinata e un progetto per una nuova struttura penitenziaria che potrebbe trovare spazio anche per il Cpr”. Kompatscher ha spiegato a SALTO che si tratterebbe di una struttura finanziata sia dal Ministero della Giustizia che da quello dell’Interno proprio nell’area vicino all’aeroporto, già espropriata dalla Provincia nel 2013. Stando agli accordi con la Provincia, si tratterebbe di una struttura penitenziaria ridotta rispetto ai 200 posti previsti e di un CPR da circa 20-25 posti. Sulla realizzazione Kompatscher mette le mani avanti: “ll governo ed il commissario straordinario sono chiamati a programmare e concretizzare i prossimi passi”. 

  • La strategia della destra sulla sicurezza

    Un altro tema collegato al CPR è quello dell’accoglienza, su cui si è espressa in maniera critica Anna Scarafoni. “La città di Bolzano ha aperto 600 posti letto per l’emergenza freddo, nessuna città in Italia ne ha così tanti. Le persone che arrivano in questi luoghi non vengono controllate, a differenza di quello che accade in alberghi ed altre strutture recettive. La città di Bolzano deve avere un numero di posti adeguati alle proprie esigenze e non accogliere tutti i coloro che vengono senza documenti da tutta Italia”. Secondo Scarafoni, che critica la gestione da parte del governo provinciale di cui il suo partito Fratelli d’Italia fa parte, non ci sarebbe una equa distribuzione negli altri comuni, che accoglierebbero poco o niente lasciando tutto concentrato su Bolzano. “Una amministrazione comunale seria avrebbe detto no a questa distribuzione”, conclude l’esponente di Fratelli d’Italia. Va fatto notare che i posti letto dei Ricoveri Notturni Invernali a Bolzano comprendono 195 posti all'ex Inpdap di via Pacinotti e 50 all'ex Alimarket. L’Accoglienza Notturna Temporanea in via Comini si offre tutto l’anno 95 posti letto ai soli uomini. C'è poi Conte Forni che, similmente a Comini, ha 28 posti per donne senza dimora ed è aperto tutto l'anno. Meno di 500 posti, numeri quindi di molto inferiori ai 600 di cui parla Scarafoni.

  • Anna Scarafoni, capolista di Fratelli d'Italia alle comunali del 4 maggio. Foto: Seehauserfoto
  • “Il taser è uno strumento di difesa per gli agenti”

     

    Un tema che vede d’accordo tutti all’interno della coalizione è il potenziamento non solo della strumentazione ma anche della diffusione delle forze dell’ordine nella città. “Il taser è uno strumento di difesa per gli agenti, per questo siamo favorevoli all’uso anche per i vigili di quartiere” ha spiegato Corrarati, ricordando le 34 aggressioni che, dal 2025, hanno subito gli agenti. “Vogliamo implementare anche il controllo di vicinato in convenzione tra Commissario governo, Questura e Comune. L’idea è di formare i cittadini e diffondere un senso nuovo di comunità, avere mille occhi sulla città ma in maniera organizzata, aiutando ad avvisare le forze dell’ordine, che faranno da filtro alle varie segnalazioni”. A schierarsi contro l’attuale amministrazione comunale è Roberto Zanin, che afferma: “Tante nostre proposte come i cani antidroga o i vigili di quartiere sono state bocciate da Caramaschi, che oggi però le sostiene a gran voce”.  

  • Roberto Zanin per La Lista Civica per Bolzano Foto: Seehauserfoto
  • Zanin ha attaccato l’amministrazione comunale anche sulle condizioni dei detenuti. “La situazione del carcere è vergognosa sia per chi ci vive che per chi ci lavora. Il Sindaco Caramaschi ha prima nominato e poi tolto la nomina alla garante delle persone recluse senza mai sostituirla”. Restando in tema carcere, è previsto per domani pomeriggio un breve saluto al personale di polizia penitenziaria da parte del Vicepresidente del Consiglio dei ministri Matteo Salvini

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Profil für Benutzer Andrea Terrigno
Andrea Terrigno Mi., 30.04.2025 - 14:25

duri coi deboli e genuflessi coi prepotenti.
come al solito si affrontano i sintomi e non le cause, facendone dei facili cavlli di battaglia.
ovvio che chi compie atti criminali deve renderne conto.
i fascisti però la fanno facile (per fare bella figura) con la solita profilazione monocroma.
se uno fa analisi più articolate per loro è già un buonista, mentre invece si cerca di trovare alternative all'impulsività di chi parte troppo spesso a tutto gas (di pancia).
povera umanità, quando se la prende con i deboli.

Mi., 30.04.2025 - 14:25 Permalink